LEUTHEN (A. T., 53-54-55)
Pompilio Schiarini
Villaggio della Slesia (circondario di Neumarkt) situato sulla sinistra della Weisstritz a nord di Breslavia.
Presso questa località durante la guerra dei [...] 21 mila prigionieri), 116 cannoni, 51 bandiere e 4000 carri. I Prussiani perdettero circa 6 mila uomini. Gli Austriaci sgombrarono la Slesia, e Breslavia si arrese al vincitore con 17 mila uomini; altri 2 mila furono presi nell'inseguimento operato ...
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LUDOVICA MARIA (detta comunemente Maria Luisa) Gonzaga, regina di Polonia
Romolo Quazza
Nacque nel 1612 da Carlo Gonzaga Nevers, poi duca di Mantova, e da Caterina di Lorena. Amata da Gastone d'Orléans, [...] Mazzarino. Questi, volendo staccare la Polonia dalla politica austriaca, appoggiò il matrimonio della principessa con Ladislao IV Svedesi invasero la Polonia e il re dovette rifugiarsi in Slesia, M. L. organizzò la difesa di Cracovia, attraversò il ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] esplodere al primo momento favorevole, e che, dopo la facile repressione austriaca del 1831, si verificò a Perugia nel 1833, nel Lazio nel dello Stato, prevalentemente cattolico in Renania, Slesia, Posnania e in maggioranza luterano in Pomerania ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] VI inducesse Federico II di Prussia ad invadere la Slesia e iniziare così una guerra, che avrebbe visto pp. 1076 e 1119.
152. Cf. S. Perini, Venezia e la guerra di successione austriaca, pp. 32 e 37.
153. Cf. F. Gandino, Ambasceria di M. Foscarini, ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] sul quale si tornerà, a duchi polacchi quali Boleslao di Slesia nel 1198, al duca di Cracovia nel 1207, a gli anni I, II, V, VI, VII del pontificato v. la nuova ediz. austriaca: Die Register Innocenz' III., a cura di O. Hageneder et al., Rom-Wien ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] modello? La protoindustrializzazione in Boemia, Moravia e Slesia, in Le vie dell’industrializzazione europea. Sistemi di lire italiane 2.177.325,02 (2.493.037,10 lire austriache), azioni e titoli pubblici incidevano per il 17,63%, crediti cambiari e ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] con mezzi pacifici, un'intera provincia. La perdita della Slesia indusse anche gli Asburgo a conquistare interi distretti, se serie di guerre, a cominciare dalla guerra di successione austriaca fino alle guerre dell'era napoleonica. I grandi ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] prima metà del Duecento, erano quasi sempre valdesi. Molti finirono sul rogo: un centinaio nella sola cittadina austriaca di Steyr, 50 a Schweidnitz nella Slesia, 16 a Krems, 220 nella Boemia meridionale e così via. La maggior parte, per non perdere ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] per metà rurali e per metà piccolo-industriali (Bassa Slesia-Breslau, Chemniz-Zwickau e Renania-Palatinato), con il 27 (Anschluss) diffuse nell'opinione pubblica sia tedesca che austriaca, che fornirono il pretesto per l'invasione militare dell ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] importante ruolo nel territorio dell'Ordine Teutonico e persino in Slesia (Bony, 1979).Nell'area dell'impero germanico appare delinearsi in che a sua volta fu assunta a modello.L'a. austriaca del sec. 14° si presta in modo particolare alla deduzione ...
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