L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] . Nel 1821 fu introdotta in Italia da alcuni medici dell'esercito austriaco, che era stato chiamato da Ferdinando I a sedare i moti Priessnitz aprì una stazione termale a Gräfenberg, in Slesia, che attirò ben presto centinaia di pazienti l'anno ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] , interessato a sua volta, approfittò di una spedizione austriaca in America Meridionale per farsi portare foglie della pianta indigena dell'Alsazia. Paul Erlich (1854-1915), nato nella Slesia prussiana, si occupò di scienze naturali prima di andare ...
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La letteratura di lingua tedesca
Antonella Gargano
Letteratura o letterature?
Nel settembre 2000 è uscito a Berlino il primo numero di un nuovo mensile dedicato alle recensioni e, più in generale, al [...] di un paesaggio, di un piccolo paese nell’Alta Slesia e dei suoi abitanti di un tempo. Le immagini confini. Ma basterebbe pensare ad Arno Geiger, nato nel 1968 a Bregenz nel Vorarlberg austriaco, e al suo Es geht uns gut (2005; trad. it. Va tutto bene ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] . La guerra dei Sette anni lo portò in Austria, Boemia, Slesia, Sassonia e, dal dicembre 1759, in Prussia come prigioniero di un breve soggiorno; quindi, ottenuto il congedo dall'esercito austriaco, visitò Torino e Genova, iniziando quello che fu il ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] Napoli e Sicilia; Maria Teresa, una volta impossessatasi della Slesia, avrebbe ceduto a F. i Paesi Bassi. Di pp. 13-19; U. Delsante, Don F. di B. e la guerra di successione austriaca, in Arch. stor. per le prov. parmensi, XXVI(1974), pp. 371-412; Id ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] e suo marito, il granduca di Toscana, contro tutti gli eventuali rivali per la successione austriaca, a patto che gli fosse permesso di occupare la Slesia. Se dopo gli allarmanti rapporti del B. esistevano ancora illusioni a Vienna, queste svanirono ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] cosacchi, li quali senza verun ostacolo raggiunsero l'armata austriaca"; sennonché allo sguardo attento dell'E. non sfuggiva che concerto due armate alleate, le molte piazze fortificate nella Slesia, e la celerità ed attività del re di Prussia fanno ...
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MILENSIO, Felice
Rotraud Becker
– Nacque nel 1568 o nel 1569 a Laurino, piccolo centro del Cilento, da Rinaldo e da Girolama Caputo. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà locale; sono noti i [...] il Tirolo, Salisburgo, la Boemia, la Moravia e la Slesia. In lunghi viaggi il M. visitò gli istituti dell’ nel 1604 i cinque conventi boemi, i due moravi e i due austriaci costituirono una provincia a sé, che fu sottoposta all’autorità del priore ...
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MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] la M. cominciò autonomamente ad allacciarsi alla pittura tedesca, austriaca, sveva, slesica e olandese. La tavola con la Slezsku [Castelli, castellani e fortezze in Boemia, in M. e in Slesia], I-II, Praha 1981-1983.
Letteratura critica. - B. Dudík ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] al gruppo tedesco Stinnes del pacchetto di maggioranza della società austriaca Alpinen Montangesellschaft (con importanti officine a Donawitz e miniere di ferro e carbone in Stiria, in Slesia e in Boemia), venuta in possesso della Fiat nel 1919 ...
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