BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] la politica pontificia, dopo l'occupazione della cattolica Slesia da parte di Federico II di Prussia.
Con una politici di B. XIV durante e dopo la guerra di successione austriaca: per i rapporti con Francesco Stefano di Lorena e la Reggenza toscana ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] alle accuse dell'Intesa che la diplomazia tedesca e austriaca era insincera. Anche quando l'Intesa respinse la nota commissario pontificio per i territori sottoposti a plebiscito dell'Alta Slesia e della Prussia orientale. La sua missione per la ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] dell'imperatore Carlo VI e lo scoppio della guerra di successione austriaca posero il C., nella sua qualità di nunzio a Parigi, nell dimostrò vivamente preoccupato delle sorti della Chiesa in Slesia, occupata dai Prussiani, e della debolezza dell ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] esplodere al primo momento favorevole, e che, dopo la facile repressione austriaca del 1831, si verificò a Perugia nel 1833, nel Lazio nel dello Stato, prevalentemente cattolico in Renania, Slesia, Posnania e in maggioranza luterano in Pomerania ...
Leggi Tutto
HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] maggio è testimoniata una collazione effettuata dall'H. a Vienna. La circostanza è significativa in quanto nella città austriaca erano in corso le trattative per la soluzione della vertenza relativa all'eredità di Ladislao Postumo, figlio di Alberto ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] infatti che l'annessione della provincia cattolica della Slesia alla Prussia protestante non fosse avvenuta senza il consenso più che le sue arti diplomatiche, furono però la diplomazia austriaca e la corte di Vienna a rivolgere la situazione nel ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] della sua attività a regolare la situazione dei cattolici della Slesia, cercando di contemperare i contrastanti interessi di Federico II un trattato di commercio fra la S. Sede e la Lombardia austriaca; e fu ancora l'A., insieme con Benedetto XIV, a ...
Leggi Tutto