PIETRO Gallo
Marina Benedetti
PIETRO Gallo. – Per questo personaggio eminente della Chiesa catara di Vicenza, definito vescovo a partire probabilmente dal 1214-15, non si hanno informazioni precise [...] catare e portato discordia in quella di Vicenza.
Dopo la divisione, agli inizi del XIII secolo, Nicola si recò in Slavonia a ricevere il consolamentum e l’episcopato, prerogative con le quali poté nominare Pietro Gallo «figlio maggiore» e Prando ...
Leggi Tutto
CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] dal 1334 a non oltre il '483 nominato nel 1342 notaio veneziano, al quale va certamente attribuita una missione diplomatica in Slavonia nel 1346 (agosto-ottobre).
Nel 1348 il C. era notaio della Quarantia; nell'ordo curiae del 1349 figurava fra i ...
Leggi Tutto
GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] di una provincia autonoma all'interno della cornice asburgica, l'altro favorevole alla sua unione con la Croazia e la Slavonia in un'unica entità politico-amministrativa. Lo scontro era destinato a concludersi in un primo tempo con la vittoria dei ...
Leggi Tutto
GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] gli anni che vedono contrapporsi, in Dalmazia, il partito nazionale - favorevole all'unione della provincia alla Croazia e Slavonia in un'unica entità politico-amministrativa - al partito autonomista, sostenitore, invece, di una Dalmazia autonoma all ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Montmirat
**
Noto sotto il nome di Abbas antiquus (per distinguerlo dall'Abbas modernus o Siculus, Niccolò de' Tedeschi), B. nacque a Montmirat (presso Nîmes, nella Francia meridionale) [...] eventuale progetto di trasferirsi in Siria. Il 1° sett. 1289 fu incaricato dal pontefice della predicazione della crociata in Slavonia, nella Marca trevigiana, nel Veneto, a Ferrara, in Romagna e nelle Marche. Nell'autunno dello stesso anno, sempre ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] che il D. ebbe con fra' Tommaso da Segni, superiore di Arbe, una delle quattro custodie comprese nella provincia di Slavonia. La questione è stata riesaminata dal Mattesini, il quale, nel richiamarsi ad una nota inedita del Papini, suggerisce che il ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] ed economiche del Regno di Ungheria. Nel giugno era a Napoli insieme con il vescovo di Veszprém e con il bano di Slavonia, per trattare le clausole del matrimonio regio.
Negli anni che seguirono il F. fu inviato regolarmente in Italia per diverse ...
Leggi Tutto
GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] fu particolarmente attiva sul mercato europeo: avviò un lucroso commercio di importazione di legnami dall'Italia, dalla Russia e dalla Slavonia; fornì la marina spagnola di lastre di rame impiegate per "foderare" gli scafi; tra il 1785 e il 1791 ebbe ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Federico Vincenzo Ferreri, duca di Casalanza
Bruno Di Porto
Nacque a Vienna il 1º febbr. 1768 da padre comasco, ivi trasferitosi come intendente dei beni del principe di Liechtenstein, e da [...] truppe del generale Welden, entrate in Treviso.
Il B. morì di colera il 21 agosto del 1855 a Sauerbrun (Rohitsch) in Slavonia, dove si era trasferito per tentar di sfuggire all'epidemia.
Bibl.: L. Giacomo,Biografia di F. B., Milano 1843; F. Hiller ...
Leggi Tutto
DUPLANCICH, Vincenzo
Sergio Cella
Nacque a Zara (Dalmazia) il 15 ag. 1818, figlio di Antonio e di Antonia Amadeo Fabri, di agiata e cospicua famiglia cittadina. Frequentò le scuole elementari e il liceo, [...] proprio, mentre i propugnatori dell'unità politica degli Slavi in nome dell'illirismo, per l'unione di Croazia, Slavonia e Dalmazia erano poco influenti. Infatti la Dieta dalmata respinse come inaccettabile la proposta di unire la Dalmazia alla ...
Leggi Tutto
slavone
slavóne s. m. [dal fr. slavon]. – In linguistica, termine con il quale vengono indicate le tradizioni locali dello slavo ecclesiastico a partire dal secolo 11°, che si caratterizzano per una coloritura linguistica regionale dell’originario...
schiavina
s. f. [der. di schiavo (nel sign. di «slavo»), perché caratteristica degli Slavi di Slavonia]. – Mantello, di origine orientale, maschile e femminile di panno grosso e rozzo e di colore scuro, con maniche e cappuccio, portato nel...