Sono chiamati suffissoidi gli ➔ elementi formativi usati prevalentemente o esclusivamente come costituenti finali di composto (➔ suffissi), le cui caratteristiche si avvicinano a quelle dei suffissi della [...] i composti di uso comune in cui -filo (che indica «propensione / amore per») si pospone a parole (calciofilo, cinefilo, slavofilo); in posizione iniziale lo stesso elemento si può premettere ad aggettivi e a nomi che si riferiscono per lo più a ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] », 1796), che diventerà poi l’inno nazionale polacco; nei canti storici di J.U. Niemcewicz, nel messianesimo slavofilo della poesia di J.Polonia Woronicz, con il quale si annuncia l’imminente rivoluzione romantica.
La letteratura immediatamente ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] ’, riconosciuto poi dai simbolisti quale loro predecessore, accanto a quelle di J. Polonskij, di A. Majkov e del poeta e critico slavofilo A. Grigor´ev.
Il teatro conosce una nuova fioritura nella seconda metà del secolo, con il dramma storico di A.K ...
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slavofilo
slavòfilo agg. e s. m. (f. -a) [comp. di slavo e -filo; nel sign. 2, traduce il russo slavjanofil]. – 1. Che, o chi, dimostra simpatia per gli Slavi: atteggiamento s.; è uno s., una slavofila. 2. Dello slavofilismo: correnti, tendenze,...
slavofilia
slavofilìa s. f. [comp. di slavo e -filia]. – 1. Simpatia, tendenza favorevole verso la cultura e la civiltà slava. 2. non com. Slavofilismo.