Pensatore russo (Novo-Aksakovo, Orenburg, 1817 - Zante 1860). Figlio di Sergej, fu uno degli esponenti dello slavofilismo, il movimento filosofico, culturale e politico che, sorto e sviluppatosi nel 19º [...] sec. in Russia, propugnava una sorta di autoctonismo russo-slavo. A. scrisse anche poesie romantiche e notevoli studi linguistici e grammaticali ...
Leggi Tutto
Pensatore e pubblicista (Mosca 1806 - Pietroburgo 1856). Di tendenza liberale in gioventù, divenne poi uno degli esponenti dello "slavofilismo". Il saggio O charaktere prosveščenija Evropy i o ego otnošenii [...] k prosveščeniju Rossii ("Sul carattere della civiltà europea e i suoi rapporti con la civiltà russa", 1852), in cui al razionalismo è contrapposta la fede, si risolve in un'apologia della Russia feudale ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Mosca 1808 - ivi 1856), fratello di Ivan; si dedicò soprattutto, sotto l'influsso delle dottrine del romanticismo nazionalista e dello "slavofilismo", alla raccolta dei canti popolari, [...] pubblicati per la maggior parte solo dopo la sua morte: Pesni sobrannye P. V. Kireevskim ("Canti raccolti da P. V. K.", 1860-74; nuova serie 1911-29) ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Ufa 1791 - Mosca 1859). Grande proprietario terriero, appartenente all'antica aristocrazia, e autore di due opere di carattere autobiografico, Semejnaja chronika ("Cronaca familiare", [...] , Ufa, 1823 - Mosca 1886) furono scrittori. Il secondo, nella sua opera politica e pubblicistica, segna il passaggio dallo slavofilismo, di cui fu uno dei corifei, al panslavismo e al nazionalismo reazionario. Scrisse anche poesie e un saggio ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Mosca 1821 - Pietroburgo 1881). Frequentò a Pietroburgo la scuola militare d'ingegneria. Terminati gli studî nel 1843, fu promosso ufficiale, ma preferì dedicarsi alla letteratura. Il [...] cultura moderna si è svolta nel segno di questo scrittore. Va infine ricordato che la filosofia politica di D. fu uno slavofilismo democratico e populismo mistico; la sua idea è che la società russa può essere redenta dal contatto con il popolo e ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] Russi dell'Ottocento (Roma 1970; analisi delle due grandi correnti di pensiero russe di quel secolo: occidentalismo e slavofilismo).
Grande attrazione esercitò su di lui la cultura ceca - anch'essa ripercorsa secondo i criteri di indagine su esposti ...
Leggi Tutto
slavofilismo
s. m. [der. di slavofilo]. – Movimento filosofico-culturale, politico e letterario, sorto e sviluppatosi in Russia nel 19° sec.; in contrapp. all’occidentalismo, propugnava una sorta di autoctonismo russo-slavo e rivendicava la...
slavofilia
slavofilìa s. f. [comp. di slavo e -filia]. – 1. Simpatia, tendenza favorevole verso la cultura e la civiltà slava. 2. non com. Slavofilismo.