SLAVICI, Ion
Ramiro Ortiz
Novelliere romeno di Transilvania, nato a Siria (Arad) il 18 gennaio 1848, morto a Bucarest il 17 agosto 1925. È considerato come il migliore novelliere di Transilvania.
Ha [...] dipinto con finezza d'analisi psicologica e vivacità di colori gli sforzi eroici dei preti e dei contadini romeni di quella provincia allora soggetta all'Ungheria per conservare le caratteristiche della ...
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Scrittore romeno (Şiria, Arad, 1848 - Bucarest 1925). Studiò a Budapest e a Vienna, dove conobbe M. Eminescu e insieme fondarono la società România Jună. Segretario del partito nazionale della Transilvania, diresse la Tribuna di Sibiu (1884-90) e, con G. Coşbuc e I. L. Caragiale, Vatra "Focolare" di Bucarest (1894-96). A partire dal 1892 pubblicò parecchie raccolte di novelle (Popa Tanda "Il pope T."; ...
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Poeta romeno, nato a Hordãu (Transilvania) l'8 settembre 1866, morto nel maggio 1918 a Bucarest. Compiuti gli studî locali a Năsăud, passò nell'università di Cluj; ma, per l'atmosfera prevalentemente ungherese [...] a Sibiu come redattore del giornale Tribuna, dove restò tre anni. Ma Bucarest lo attirava. I ripetuti inviti di I. Slavici e di Titu Maiorescu e il desiderio di sottrarsi al servizio militare lo decisero a partire per Bucarest. Dopo aver collaborato ...
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Scrittore romeno della Transilvania, nato il 19 sett. 1882 a Cenade, figlio di un boscaiolo. Debuttò nel 1903 nella rivista Luceafărul di Budapest con racconti di vita rurale e montanara. Sacerdote, portò [...] per altro nei fatti, non esposta didatticamente. Legato al movimento letterario del Semănătorul (v.), fu l'anello di congiunzione ideale fra la prosa di I. Slavici e di L. Rebreanu, anch'essi transilvani. Premio nazionale per la prosa (1927). ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] gli esordi dei maggiori scrittori, poeti e critici della seconda metà dell’Ottocento: I. Negruzzi, A.D. Xenopol, I. Slavici. Inoltre, pubblicarono in Convorbiri literare (1867), organo ufficiale di Junimea, M. Eminescu, I. Creangă, I.L. Caragiale, le ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] di llihai Eminescu Duiliu Zamfirescu (di cui si considera come il capolavoro Viaôa la Ôara, "La vita in campagna"), Ion Slavici (Maara cu niroe, "Il mulino della fortuna") e Mihail Sadoveanu. Negli anni seguenti, Ion Agârbiceanu (Stana; Doua iubiri ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] iberici (o georgiani, 2 mss.), indici (41 mss.), sinici (38 mss.), persici (152 mss.), rumenici (9 mss.), samaritani (3 mss.), slavici (53 mss.), turcici (362 mss.).
Di questo fondo sono pubblicati i cataloghi dei mss. latini 1-678 (da M. Vattasso e ...
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