(ted. Dresden) Città della Germania orientale (506.000 ab. nel 2007), capitale del Land della Sassonia, posta a circa 110 m s.l.m. sull’Elba. Il fiume divide il nucleo antico (Altstadt) dalla parte più [...] che comprende i due grandi centri sassoni e deborda nei Länder di Sassonia-Anhalt e Turingia.
Inizialmente colonia di pescatori slavi sulla destra dell’Elba, è ricordata quale città nel 1216, sottoposta al margravio Dietrich di Meissen (m. 1221). Ai ...
Leggi Tutto
Regione delle Alpi Orientali corrispondente ai territori di Stiria, Carinzia e Carniola.
Abitata in origine da Slavi, fu conquistata da Bavari (772), costituita in marca nel 778 e in ducato nel 995. Nel [...] 1286 passò ai conti di Gorizia e Tirolo, finché nel 1335 fu incorporata dagli Asburgo ai loro domini alpini ...
Leggi Tutto
Città della Germania nel distretto di Dresda. Sorse su iniziativa di Enrico I come castello per la difesa contro gli Slavi (928). L’imperatore Ottone I ne fece (965) il centro di una delle 5 marche in [...] cui aveva suddiviso il territorio dei Sorabi e la eresse in sede vescovile (968). Il margraviato di M., affidato (1088) da Enrico IV ai Wettin, costituì la base della futura potenza di quella casa in Sassonia ...
Leggi Tutto
Regione storica dell’Europa centrale, sul Baltico, anticamente sede dei Pomerani, uno dei cinque gruppi in cui si distinsero gli Slavi occidentali.
Nel 12° sec. la P. si articolò in due organismi politici [...] (1181) all’Impero come feudo alle dipendenze dei margravi di Brandeburgo. La Pomerelia invece, estintasi nel 1295 la dinastia ducale slava, fu suddivisa (all’infuori della parte occidentale entrata a far parte del ducato di P.) tra i margravi di ...
Leggi Tutto
Dąbie Centro della Polonia (2063 ab. nel 2007).
Fondato nel 1176 da coloni tedeschi sul luogo di una antica fortezza dei Vendi slavi, ottenne i diritti di città e fu fortificato nel 1249. Per molti secoli [...] fu in concorrenza commerciale con Stettino. Passò alla Polonia dopo la Seconda guerra mondiale ...
Leggi Tutto
Magdeburgo
Città della Germania, capitale del Land di Sassonia-Anhalt. Fin dall’805 M. era centro di commercio ai confini dell'impero carolingio con i vendi slavi; devastata da questo popolo e dagli [...] avari, rifiorì per merito di Ottone I, che vi stabilì una sede arcivescovile (968), per servire da punto d’appoggio all’opera di conversione dei vendi. L’arcivescovato ebbe molta importanza nella storia ...
Leggi Tutto
(ted. Brandenburg an der Havel) Città della Germania (73.475 ab. nel 2006), nell’omonimo Land, 65 km a O di Berlino. Posta sul fiume Havel con una parte dell’abitato (Nuova Venezia) in un’isola fluviale, [...] da Germani, sostituiti all’epoca delle invasioni barbariche dagli Slavi. La riconquista della pianura tra Elba e Oder fu iniziata cristianizzazione e germanizzazione del paese. La lotta contro gli Slavi proseguì fino alla prima metà del 12° sec., ...
Leggi Tutto
(ted. Kärnten) Stato federato dell’Austria (9536 km2 con 560.407 ab. nel 2007). Capitale Klagenfurt. I confini sono segnati a N dagli Alti Tauri e dalle Alpi Noriche, a E dalla Koralpe, a S dalle Caravanche [...] Occupata verso il 400 a.C. da una popolazione celtica, fu conquistata dai Romani (15 a.C.), quindi dagli Avari e dagli Slavi. Entrata nell’Impero carolingio formò, con la Stiria e la Carniola, la Carantania, unita alla Marca friulana (9° sec.) e al ...
Leggi Tutto
Serbia e Montenegro, storia di
Francesco Tuccari
Dopo la dissoluzione della federazione iugoslava
Serbia e Montenegro, quello che resta della Iugoslavia, sono anche le due entità storico-politiche più [...] origini alla Prima guerra mondiale
Serbia e Montenegro hanno avuto per lungo tempo due storie quasi parallele. I Serbi, di ceppo slavo, si stabilirono nei Balcani intorno al 6°- 7° secolo d.C. e furono cristianizzati secondo il rito ortodosso nel 9 ...
Leggi Tutto
'
(v. cecoslovacchia, IX, p. 602; App. I, p. 390; II, i, p. 541; III, i, p. 335; IV, i, p. 395; V, i, p. 535)
La R. C. è uno dei due Stati sovrani (l'altro è la Slovacchia), nati il 1° gennaio 1993 dalla [...] pacifica divisione tra le due parti della Cecoslovacchia. Gli abitanti rappresentano la punta avanzata verso ovest degli Slavi appunto detti occidentali, stanziata ai confini del mondo germanico, della cui influenza culturale hanno risentito durante ...
Leggi Tutto
slavato
agg. [der. di lavato, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. non com. Sinon., in senso proprio, di dilavato: i ciottoli battuti e s. uscivano dal terriccio coi vari colori (De Marchi). 2. Di colore sbiadito, di tono non deciso, troppo tenue...
slavita
slavità s. f. [der. di slavo]. – L’essere slavo; l’essere e il sentirsi conforme ai caratteri proprî della cultura, dello spirito, della lingua del mondo slavo: riconoscere, o contestare, la s. della Macedonia.