Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] satem e centum (come l’armeno). Si ritiene che sia una lingua autonoma, insediatasi nelle sedi attuali sotto la spinta slava nei primi secoli della nostra era. Studi linguistici condotti su testi orali raccolti nel cuore dell’Albania, su brani degli ...
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PLISKA
A. Tschilingirov
(Πλίσϰοβα, Pliskov nei docc. medievali)
Città medievale in rovina situata nella Bulgaria nordorientale a poca distanza dall'omonimo villaggio chiamato in passato Aboba, a km [...] 681 come stanziamento militare al posto di un più antico insediamento slavo, P. si sviluppò nel corso dei secc. 8° e 9 tra cui anche una bottega per la ceramica) e a insediamenti slavi dell'epoca prebulgara, anche rovine di monasteri, chiese - nella ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Bavari
Volker Bierbrauer
I bavari
Popolazione germanica, chiamata dalle fonti anche Baiuvari, che emerge come [...] tra loro, essendovi tra le rispettive frontiere occidentale e orientale un’area di circa 120 km, nella quale la penetrazione slava è attestata solo dall’VIII secolo. Si deve tuttavia constatare che, oltre all’esistenza di aree in cui erano smerciati ...
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PERM, Civiltà di
W. Jettmar
La regione di Perm della Russia orientale si estende verso E sino agli Urali. Ingenti sono perciò le ricchezze del suo sottosuolo. Già durante il Medioevo essa divenne meta [...] alane. Dal X sec. si riscontrano chiaramente gli influssi non solo dei Bulgari del Volga ma anche degli Slavi. Ciò ci è testimoniato da numerosi scavi effettuati in fortezze e sepolcreti (benché, putroppo, non esistano pubblicazioni sufficienti ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Citera
J. Nicolas Coldstream
Citera
Isola (gr. Κύϑηρα; lat. Cythera) con una superficie di 32 x 19 km immediatamente a sud-ovest del Peloponneso, abitata [...] promontorio di Kastrì venne fortificato tra il 550 e il 650 e impiegato come rifugio contro le invasioni da parte di Slavi e Avari in Grecia. Furono queste difese con le loro torri a essere scambiate erroneamente per il tempio di Afrodite da Ciriaco ...
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OSTRÓW LEDNICKI
K. Zurowksa
Insediamento fortificato medievale sito sull'isola di Lednica nel lago omonimo, nella regione della Grande Polonia.La storia di O. è nota solo sulla base di dati di natura [...] 1969, pp. 131-139, 141-144, 155; P. Skubiszewski, L'art des Slaves Occidentaux autour de l'an mille, in Gli Slavi occidentali e meridionali nell'Alto Medioevo, "XXX Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1982", Spoleto 1983, pp. 745-799; K. Zurowska ...
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(ted. Ostsee, sved. Östersjön, finnico Itämeri, russo Baltijskoe More, pol. Baltyckie Morze) Mare interno dell’Europa (420.000 km2), che si stende tra la penisola finno-scandinava e il continente, comunicando [...] . 17°. Nel corso dei secoli hanno perduto terreno non soltanto di fronte all’espansione tedesca, ma anche nei riguardi degli Slavi. La documentazione data da pochi secoli (il più antico documento prussiano risale al 15° sec.; il lituano e il lettone ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum
Sergio Rinaldi Tufi
Province danubiano-balcaniche
Sotto questa definizione si comprendono, più o meno convenzionalmente, [...] , con la calata dei Longobardi (568) il Norico divenne terra di nessuno; fra 591 e 610 vi si insediarono Avari e Slavi.
Come nella vicina Rezia, la diffusione del cristianesimo in queste fasi finali della presenza romana è legata in gran parte alla ...
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POROLISSUM
M. Macrea
Centro dacico e poi romano nella regione nord-occidentale dell'antica provincia Dacia, che da esso trasse l'appellativo di Dacia Porolissensis. Il nome, conservato in epoca romana, [...] degli Unni e degli altri popoli migranti ha obbligato certo i Daco-Romani a ritirarsi in valli più nascoste. Alla venuta degli Slavi - sec. VI-VII - a P. non esistevano che rovine e persino il suo nome era dimenticato. Il villaggio sorto presso l ...
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BAVARI
M. Martin
Le prime fonti storiche e archeologiche relative al popolo germanico dei Baiobari o Baiovari e concernenti le province romane di confine, Rezia II e Norico, tra i fiumi Lech ed Enns, [...] corso dell'Enns e in seguito dal Melk. Intorno alla metà del sec. 8° fu annesso il territorio della Carantania slava, confinante con le Alpi Orientali.La città eletta a residenza degli Agilolfingi fin dagli inizi fu il castrum Regina (Radespona; od ...
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slavato
agg. [der. di lavato, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. non com. Sinon., in senso proprio, di dilavato: i ciottoli battuti e s. uscivano dal terriccio coi vari colori (De Marchi). 2. Di colore sbiadito, di tono non deciso, troppo tenue...
slavita
slavità s. f. [der. di slavo]. – L’essere slavo; l’essere e il sentirsi conforme ai caratteri proprî della cultura, dello spirito, della lingua del mondo slavo: riconoscere, o contestare, la s. della Macedonia.