L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] nella regione tra il Dnepr e il Don, dove la migrazione slava avrebbe dato luogo alla formazione della cultura Romeno-Borševskaja, i e i fautori (soprattutto storici russi) dell’origine slava della Rus´. Tuttavia, gli argomenti avanzati da entrambe ...
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TIROLO
P. Bassetti
(ted. Tirol)
Regione storica i cui confini sono più volte mutati e che attualmente comprende il T. settentrionale (capoluogo Innsbruck) e il T. orientale (capoluogo Lienz), in Austria, [...] ducato di Trento), i Baiuvari da N (attraverso il Brennero) e gli Slavi da E (dall'od. T. orientale attraverso la Pusteria) - e Scharnitz testimonia l'intento di cristianizzare anche i vicini slavi.Mancano nel T. austriaco, a differenza della zona ...
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MAGDEBURGO
H. Faensen
(ted. Magdeburg; Magadoburg nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo del distretto omonimo, posta sul medio corso dell'Elba.M. ebbe importanza in età medievale sia [...] documenti si trova nel capitolare di Diedenhof dell'805, in cui Carlo Magno diede disposizioni in merito al commercio con gli Slavi e insediò a Magadoburg Aito come conte di confine (MGH. Capit., I, 1881, p. 123, nr. 44). Il nucleo dell'insediamento ...
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UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] anch'esse attribuite a questa regione. Non c'è dubbio che essa, prima della conquista degli Ungari, fosse abitata da stirpi slave, anche se le opinioni degli storici e degli storici dell'arte circa il ruolo e l'espansione del principato della Grande ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] Baiuvari, provenienti da N, che, probabilmente nel 661, inglobarono anche la conca di Bolzano, mentre intorno al 610 gli Slavi lambirono i confini orientali, intorno a Brunico. Il territorio venne unificato da Carlo Magno con la sottomissione nel 774 ...
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MOSCA
H. Faensen
(russo Moskva)
Capitale della Russia, posta sulle rive del fiume Moscova, in favorevole posizione geografica al centro di una fitta rete di vie fluviali.La storia della fondazione di [...] chiesa di S. Giovanni 'nella foresta'.Nella realizzazione della cinta venne utilizzata una tecnica costruttiva propria degli Slavi occidentali: i tronchi della cortina furono aggraffati mediante forcelle ai tronchi incassati nel terrapieno e posti ad ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] antica'. Allo stesso periodo risalgono i più antichi reperti (slavi, variaghi, bizantini) appartenenti a una collina sul lago dei laghi Il'men e Pskov si erano stabilite stirpi slave, fondendosi con le popolazioni baltico-finniche e baltiche, ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] Giustiniano II (685-695 e 705-711) nel momento in cui entra in città dopo la vittoriosa campagna contro gli Slavi. Altrettanto importante è l'affresco raffigurante S. Ioasaf (al secolo l'imperatore Giovanni VI Cantacuzeno, 1347-1354, che negli ultimi ...
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SUCIDAVA (Συκίδαβα)
D. Tudor
Centro della Romania, (oggi Celei) dacico e più tardi romano della Dacia Inferior, di un'area di circa 25 ettari, fortificato con un vallo e un fossato sin dal III sec. d. [...] alquanto trasformate. L'occupazione bizantina si mantiene sino al tempo di Maurizio Tiberio, quando gli attacchi degli Avari e degli Slavi la distruggono per sempre, (597-598) secondo le ultime monete.
Nell'angolo N-O della fortezza è stata messa in ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] , il Danubio e il Tibisco, e altri fiumi maestosi, in cui abbondavano ottimi pesci. E che quella terra era abitata dagli Slavi, dai Bulgari e dai Valacchi e pastori dei Romani, giacché dopo la morte del re Attila i Romani affermavano che la terra ...
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slavato
agg. [der. di lavato, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. non com. Sinon., in senso proprio, di dilavato: i ciottoli battuti e s. uscivano dal terriccio coi vari colori (De Marchi). 2. Di colore sbiadito, di tono non deciso, troppo tenue...
slavita
slavità s. f. [der. di slavo]. – L’essere slavo; l’essere e il sentirsi conforme ai caratteri proprî della cultura, dello spirito, della lingua del mondo slavo: riconoscere, o contestare, la s. della Macedonia.