CRONIA, Arturo
Sergio Cella
Nacque a Zara il 13 dic. 1896, figlio di Giuseppe, funzionario statale dell'amministrazione finanziaria, e di Ines Berettini. Compì gli studi nel ginnasio superiore di Zara [...] , A. C., in Jadranska Vila, V (1932), n. 8; U. Urbani, Studi di A. C. sulla fortuna di Petrarca nella letteratura ceca e fra gli Slavi meridionali, in L'Europa orientale, XIV (1934), 11-12, pp. 632-635; A. C., in Vita univers., V (1941). 11, p. 5; G ...
Leggi Tutto
REMONDINI
Mario Infelise
– Fondatore dell’impresa tipografica e libraria fu Giovanni Antonio, un mercante nato a Padova il 12 dicembre 1634.
Trasferitosi a Bassano nel corso degli anni Cinquanta, nel [...] volta dell’America spagnola. Proseguivano inoltre i traffici in Europa centrale, verso l’Austria e l’Ungheria e nelle terre slave sino a Mosca, San Pietroburgo e oltre, in direzione della Siberia: «vanno – avrebbe scritto nel 1781 l’arciprete del ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] sul trono di Bisanzio Eraclio Costantino (5 ott. 610) e le difficoltà, che il nuovo imperatore attaccato da Slavi, Arabi e Persiani si trovava a dover fronteggiare, così come non modificarono sostanzialmente le direttive della politica imperiale in ...
Leggi Tutto
THEINER, Augustin (August). – Nacque a Breslau (Wrocław)
Luca Carboni
l’11 aprile 1804 da Franz, calzolaio, e da Anna Rosine Nitschke.
Fratello minore di Johann Anton, sacerdote cattolico scomunicato [...] 1790-1800 (1858), sulla Russia (1859), sull’Ungheria (1859-1860), sui domini temporali della S. Sede (1861-1862), sugli Slavi meridionali (1863), su Polonia e Lituania (1860-1864), su Irlanda e Scozia (1864). Un suo lavoro successivo nel 1869, sui ...
Leggi Tutto
PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] costui Agnello.
Fuggito da Zara, dopo un soggiorno in territorio slavo, Giovanni riparò in Lombardia, a Bergamo, ponendosi sotto la in Adriatico: non solo i saraceni, ma anche gli slavi, annidati soprattutto lungo le foci della Narenta (Nerevta). ...
Leggi Tutto
ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] il titolo: Petri Arcudii Corcyraei Apologia adversus Christophorum Philalethem (cfr. E. Legrand, p. 222). I testi slavi sono perciò verosimilmente traduzioni; ma, persasi nuovamente traccia del manoscritto, non è possibile accertare se si tratta di ...
Leggi Tutto
LUBIN, Antonio
Rita Tolomeo
Nacque in Dalmazia a Traù (Trogir) il 22 ott. 1809 da Renzo (Lovre) e da Domenica Koščina.
Di famiglia modesta - il padre era fabbro -, il L. frequentò le prime classi nel [...] fu sempre pronto ad aiutare gli studenti dalmati, a indirizzarli negli studi. I contrasti politici tra Italiani e Slavi che andavano emergendo negli anni Sessanta e che erano destinati ad acuirsi successivamente lo videro coinvolto nella difesa della ...
Leggi Tutto
GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] un'intensa attività propagandistica in favore del Trentino e dei nazionalismi antiaustriaci: sono di questo ultimo periodo le memorie Slavi e Magiari (Torino 1859), L'Italia rigenerata ed il Trentino (Brescia 1860), La questione del Trentino (Milano ...
Leggi Tutto
BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] E. Curatolo, Il dissidio tra Mazzini e Garibaldi, Milano 1928, p. 225; P. C. Masini-G. Bosio, Bakunin, Garibaldi e gli affari slavi (1862-63), in Movim. operaio, IV, 1 (1952), pp. 78-92; B. Righini, I periodici fiorentini (1597-1950), Firenze 1955, p ...
Leggi Tutto
PROMONTORIO, Jacopo
Andrea Lercari
PROMONTORIO, Jacopo. – Mercante e cronista genovese, nacque in data imprecisata agli inizi del Quattrocento, probabilmente nel secondo decennio del secolo, da Tomaso [...] , XLV (2005), 2, p. 183; P. Zattoni, Le forze militari ottomane secondo Jacopo da Promontorio, in Bizantinistica, rivista di studi slavi e bizantini, VIII (2006), pp. 305-330; E. Boyar - K. Fleet, A social history of Ottoman Istanbul, Cambridge 2010 ...
Leggi Tutto
slavato
agg. [der. di lavato, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. non com. Sinon., in senso proprio, di dilavato: i ciottoli battuti e s. uscivano dal terriccio coi vari colori (De Marchi). 2. Di colore sbiadito, di tono non deciso, troppo tenue...
slavita
slavità s. f. [der. di slavo]. – L’essere slavo; l’essere e il sentirsi conforme ai caratteri proprî della cultura, dello spirito, della lingua del mondo slavo: riconoscere, o contestare, la s. della Macedonia.