Divenuta città della Turingia dopo la scomparsa del ducato di Sassonia, Altenburg, che ne era la capitale, è posta a 70 chilometri a sud di Lipsia, in una regione collinosa, molto fertile.
Ricordata per [...] circostante, abitata dal principio dell'èra volgare da tribù germaniche, fu invasa, forse nel sec. VI, da popoli slavi e precisamente dai Serbi. Per difendersi contro di essi Carlomagno, riunite diverse contee confinanti, le eresse in marca. Tuttavia ...
Leggi Tutto
Secondo figlio di Béla III, fratello minore di re Imre (Emerico), già durante il regno del fratello sollevò pretese al trono; dopo la sua morte, cacciò l'erede legittimo, László (Ladislao), figlio di Imre, [...] più pericoloso nemico del sec. XII, e le diede invece nell'Impero latino, sostituitosi ad esso, un alleato contro gli stati slavi scismatici, liberatisi da poco, cioè la Serbia e la Bulgaria. Seconda moglie di Andrea II fu Iolanda, sorella di Pietro ...
Leggi Tutto
VOJVODINA (A. T., 75-76)
Elio Migliorini
Regione della Iugoslavia settentrionale, sulla sinistra del Danubio, la quale comprende le pianure del Banato, Bačka e Barania, appartenenti prima del 1918 al [...] ha notizia che, già nel sec. XI, popolazioni slave iniziarono il popolamento della regione, allora quasi disabitata, ma di 192 persone, di cui 186 Ungheresi, 15 Tedeschi e 11 Slavi) venne sancita la spartizione e la concessione di piccoli lotti di ...
Leggi Tutto
KATYN
Angelo TAMBORRA
. Il 13 aprile 1943 la radio tedesca dava notizia che nella foresta a oriente di Smolensk, in località Kozie Gory non lungi dal villaggio di Katyn, erano state trovate sette fosse [...] il massacro era da attribuirsi ai Tedeschi i quali, "nel condurre ad effetto la loro politica di sterminio fisico dei popoli slavi, lo avrebbero compiuto nell'autunno del 1941, uccidendo non solo a Katyn, ma anche in altri luoghi, complessivamente 11 ...
Leggi Tutto
PISINO (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Alberto RICCOBONI
Attilio TAMARO
Cittadina della provincia di Pola, situata nella parte centrale dell'Istria, a 262 m. s. m. L'abitato è costruito intorno all'orlo [...] donazioni fatte nel 983 da Ottone II alla chiesa di Parenzo: fu eretto in posizione strategica sulla via delle invasioni slave (via sclabonica). Passata nel 1012 al patriarca d'Aquileia, Pisino ritorna poi alla chiesa parentina, il cui dominio appare ...
Leggi Tutto
Figlio di Papa Brâncoveanu, ucciso dai mercenarî ribelli nel 1655, e di Stanca. figlia del ricco Costantino Cantacuzeno, che aveva sposato Elena, figlia del principe Radu Şerban. Occupò varie cariche sotto [...] chiostro di Hurezi. Per sua iniziativa, Antimo d'Iberia (v.) si fece assiduo stampatore di libri romeni, greci, slavi, arabi, distribuiti in tutta la cristianità orientale, alla quale Costantino appariva quasi come il continuatore degl'imperatori di ...
Leggi Tutto
ŽUPANCIR, Oton
Arturo Cronia
Poeta sloveno, nato il 23 gennaio 1878 a Vinica nella Carniola Bianca. Frequentò la scuola media a Novo Mesto e a Lubiana e l'università a Vienna. Riprese poi, senza finirli, [...] temprato una personalità propria. Per questo lo Ž. è considerato il miglior poeta lirico degli Sloveni e persino degli Slavi meridionali in generale.
Bibl.: O. Župančič, Duma, saggio di poesia e letteratura jugoslava-slovena, versione di Italo Maffei ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
Massimo L. Salvadori
La follia del primato di una razza
Il nazionalsocialismo, comunemente detto nazismo, fu il movimento a capo del quale Adolf Hitler conquistò il potere in Germania [...] un nuovo ordine europeo razziale, dispotico, basato sull’alleanza con l’Italia, la soggezione della Francia, l’asservimento dei popoli slavi e la formazione di una serie di Stati satelliti. Sennonché a partire dalla fine del 1942 i Tedeschi presero a ...
Leggi Tutto
GRASULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo del Friuli, primo di questo nome. Di origini ignote, successe in circostanze a oggi non chiare al fratello Gisulfo (I). Sono assai esigue le testimonianze scritte [...] da G. la storiografia attuale indica come più che probabili le bellicose pressioni ricevute da gruppi di Avari e Slavi confinanti a Est, in zona istriana. Addirittura, accogliendo i dati offerti dalla narrazione del cronista bizantino Menandro ...
Leggi Tutto
Hitler, Adolf
Massimo L. Salvadori
Il più tragico esempio di tirannide moderna
Adolf Hitler è stato tra le maggiori figure del Novecento. Fu al potere in Germania per soli dodici anni, dal 1933 al 1945, [...] la Francia, distruggere la Polonia e l'Unione Sovietica e a trasformare l'Est europeo, abitato in maggioranza da Slavi destinati a costituire un popolo di contadini-servi, nello spazio vitale necessario a fornire all'impero ariano le indispensabili ...
Leggi Tutto
slavato
agg. [der. di lavato, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. non com. Sinon., in senso proprio, di dilavato: i ciottoli battuti e s. uscivano dal terriccio coi vari colori (De Marchi). 2. Di colore sbiadito, di tono non deciso, troppo tenue...
slavita
slavità s. f. [der. di slavo]. – L’essere slavo; l’essere e il sentirsi conforme ai caratteri proprî della cultura, dello spirito, della lingua del mondo slavo: riconoscere, o contestare, la s. della Macedonia.