GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] di regni separati. Dietro ai Germani avanzavano gli Unni, seguiti a loro volta dai popoli slavi. Mentre gli Unni sparirono rapidamente, gli slavi restarono, occupando le terre abbandonate dai germanici. E restarono anche gli Ungari, incuneandosi fra ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] Meissen (dal 1165), conventi cistercensi della famiglia degli Ascani o dei Wettin; ancora nel sec. XII i principi slavi sono fondatori di vescovati, conventi e fondazioni religiose a Bergen/Rügen, Doberan, Kammin, Darjun ed Eldena (Neukloster, 1219 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] al IV-V secolo, dunque a ben prima dell’avvento degli Slavi nella regione. Non si può escludere che una parte, anche cospicua ricevette l’alfabeto cirillico e i testi religiosi in lingua slava ecclesiastica. A Ras fu fondato il primo vescovado serbo. ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] allargavano la sfera d'influenza ragusea sull'altra sponda dell'Adriatico, e sottoscrivendo intese politiche con i potentati slavi dell'immediato retroterra balcanico, come dimostrano le paci perpetue firmate con Matteo Ninoslav, bano di Bosnia, e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le attestazioni delle varie lingue d’Europa e le loro prime elaborazioni letterarie sono diverse per data [...] – la prima testimonianza dello sloveno –, scritti in alfabeto latino. Dalla conversione nel 988 di san Vladimir-Vasilij, la Slavia orientale, per ben 600 anni, si presenterà come un’unità inscindibile e solo dalla seconda metà del XVIII secolo ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] ’866. Una flotta venne diretta contro Domagoj, che nell’864 aveva usurpato il trono croato al legittimo pretendente Zdeslav. Il duca slavo, intimorito, preferì non combattere e scese a patti con Orso, cedendo ostaggi. La tregua non durò però a lungo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Turingi
Ursula Koch
I turingi
La regione del medio corso dell’Elba, del Saale e dell’Unstrut, insieme alla zona [...] dei Turingi a est dell’Elba-Saale e quindi a un terzo della zona d’insediamento di un tempo; qui si stabilirono presto gli Slavi. Già nel 562 si giunse a combattere sull’Elba in Turingia con gli Avari che si avvicinavano da est. Con l’accrescersi del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il regno dei Franchi da Carlo Magno al trattato di Verdun
Ernst Erich Metzner (trad. it. a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione [...] Carlo Magno, gli stretti contatti con le popolazioni del nord, a loro volta in espansione, e anche con l’Oriente slavo-occidentale obbligano il regno a misurarsi con vecchi e nuovi problemi, ereditati o comunque in rapporto con la politica di Carlo ...
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PRAGA. Musei archeologici
B. Svoboda
Museo Nazionale. Il Museo Nazionale di P. (fondato nel 1838) raccoglie anzitutto i monumenti dello sviluppo preistorico della Boemia.
Di primaria importanza per [...] più importante della collezione è formata dai monumenti slavi e preistorici, per esempio le scoperte delle neolitico, dell'Età del Ferro (Hallstatt, La Tène) e del periodo slavo. Nell'anno 1949 la collezione fu divisa in una sezione di studio ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica: Amburgo
Maria Carla Somma
Amburgo
Città (lat. Hammonia) tra le più importanti della Germania settentrionale. [...] Nello stesso secolo il centro fu parzialmente fortificato da una struttura in legno e terra; nel 1072 fu nuovamente assalito dagli Slavi.
Con il XII secolo la vita di A. cambiò in modo sostanziale e sul suo ruolo religioso presero definitivamente il ...
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slavato
agg. [der. di lavato, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. non com. Sinon., in senso proprio, di dilavato: i ciottoli battuti e s. uscivano dal terriccio coi vari colori (De Marchi). 2. Di colore sbiadito, di tono non deciso, troppo tenue...
slavita
slavità s. f. [der. di slavo]. – L’essere slavo; l’essere e il sentirsi conforme ai caratteri proprî della cultura, dello spirito, della lingua del mondo slavo: riconoscere, o contestare, la s. della Macedonia.