millenarismo
Termine coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, dell’imminente avvento del regno di Cristo in terra, riservato ai giusti e, secondo una tradizione consolidata, [...] Volk tedesco conserva la sua purezza grazie all’annientamento degli ebrei e alla fine della commistione con le razze inferiori (slavi ecc.); esso istituisce un mondo in cui la razza superiore – gli ariani – domina sulle razze inferiori. Grazie alla ...
Leggi Tutto
Figlio (Kessel, Cleve, 980 - Castel Paterno 1002) di Ottone II e di Teofano. Succedette al padre nel 983 sotto la reggenza materna. Assunto il pieno potere nel 994, perseguì con fede e convinzione il disegno [...] gennaio 996 fu incoronato imperatore. Quindi, con l'aiuto del re di Polonia, condusse due vittoriose spedizioni contro gli Slavi che avevano oltrepassato l'Elba (997); a Roma tornò successivamente nel 998, quando Gregorio V fu costretto a lasciare ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Οχρίδα; serbocroato e macedone Ohrid) Città della Repubblica della Macedonia del Nord (41.600 ab. nel 2008), situata a 698 m s.l.m., sulle rive nord-orientali del lago cui dà nome. Importante centro [...] ° sec.), con affreschi contemporanei.
A O., verso la fine del 9° sec., si formò il primo centro di civiltà cristiana presso gli Slavi meridionali, a opera dei monaci Clemente e Naum, seguaci di Cirillo e Metodio. Nel 976 fu elevato a patriarcato, con ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] , grazie alla parola di Bonifazio e alla spada di Carlomagno, i Sassoni della Germania. Poi sarà la volta degli Slavi d'occidente, degli Ungari, degli Scandinavi. Ogni conquista del cattolicismo è una conquista della latinità. La cultura latina, sia ...
Leggi Tutto
KOSOVO Polje (Campo dei merli; A. T., 77-78)
Umberto TOSCHI
Saul MEZAN
Umberto TOSCHI
Piano al N. della Šar Planina, percorso dalla Sitnica, tributaria dell'Ibar. Esso fa parte della depressione [...] sorte ebbero un gran numero di signori cristiani. La battaglia di Kosovo segnò la fine dell'indipendenza dei regni slavi nei Balcani: il nuovo re di Serbia, Stefano Lazarević, divenne tributario del sultano; lo stesso fece Vuk Branković, signore ...
Leggi Tutto
. Sono parallelepipedi o prismi quadrangolari di metallo fuso, ordinariamente lega di piombo, antimonio e stagno. All'estremità superiore recano in rilievo le figurazioni delle lettere dell'alfabeto, i [...] per classi, o famiglie. Le principali famiglie in cui sono distinti i caratteri tipografici in Europa sono: latini, gotici, greci, slavi. I primi caratteri creati dal Gutenberg furono d'occhio e di forma tedesca. Specie nei primi tempi la tipografia ...
Leggi Tutto
GIORGIO, santo
Guillaume DE JERPHANION
*
, Della sua vita si sa di certo solo che fu un cristiano, martirizzato prima di Costantino, probabilmente a Lydda (Diospolis) in Palestina. La sua leggenda [...] Catalogna, l'Aragona, la Georgia, la Lituania, il Portogallo, la Liguria. La festa si celebra il 23 aprile, e tra gli Slavi di Carinzia assume l'aspetto folkloristico di un rito per ottenere la pioggia (Giorgio verde). Tra i Georgiani si celebra il ...
Leggi Tutto
TAAFFE, Eduard, conte von
Franco VALSECCHI
Uomo di stato austriaco, nato a Vienna il 24 febbraio 1833, morto a Ellischau (Nalzovy, in Boemia) il 29 novembre 1895. Governatore di Linz, nel marzo 1867 [...] ai Polacchi e ai clericali. Poi, per frenare le loro eccessive pretese, si rivolse ai Tedeschi. che denunciavano il pericolo slavo. Riuscì a raggiungere un accordo fra i due gruppi avversi, i tedesco-liberali e i cèco-feudali; ma il prevalere in ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO
Ottorino BERTOLINI
. Disceso dalla famiglia dei duchi del Friuli, e duca egli stesso di Benevento dal 647, ebbe modo, per la lotta scoppiata fra Bertarido e il fratello Godeperto, d'impadronirsi [...] ne volessero più andare, a ritornare nelle proprie sedi. Varnefrido, figlio di Lupo, tentò di riconquistare il Friuli con l'aiuto degli Slavi di Carinzia, ma fu vinto e ucciso presso Cividale. G. diede il ducato a Vettari, e a una sorella del vinto ...
Leggi Tutto
MERSEBURG (nome d'origine slava, da: mezi "fra" e bor "bosco"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
*
Città della provincia prussiana di Sassonia, capoluogo del distretto d'egual nome, posta [...] convento di S. Pietro si trova il museo civico.
Storia. - In età carolingia appare come luogo fortificato contro gli Slavi e capoluogo della marca omonima. Contemporaneamente a Meissen ebbe da Ottone I il vescovato, suffraganeo di Magdeburgo: tra i ...
Leggi Tutto
slavato
agg. [der. di lavato, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. non com. Sinon., in senso proprio, di dilavato: i ciottoli battuti e s. uscivano dal terriccio coi vari colori (De Marchi). 2. Di colore sbiadito, di tono non deciso, troppo tenue...
slavita
slavità s. f. [der. di slavo]. – L’essere slavo; l’essere e il sentirsi conforme ai caratteri proprî della cultura, dello spirito, della lingua del mondo slavo: riconoscere, o contestare, la s. della Macedonia.