ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] Universae non andò oltre i primi sei volumi, che trattano prolissamente di tutta quanta la storia della Chiesa slava, prendendo le mosse da un calendario illustrato su cinque tavole, creduto di venerabile antichità mentre in realtà appartiene ...
Leggi Tutto
PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] contro la decisione del ministro della Pubblica Istruzione di sostituire nelle prime tre classi elementari con l’italiano le lingue materne slave (sloveno o croato) eventualmente in uso.
Il concordato concluso tra la S. Sede e il Regno d’Italia l’11 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] spettava il controllo di un gran numero di chiese curate nella zona di cerniera fra l'etnia latina e quella slava, non sempre appieno cristianizzata.
G. morì il 19 giugno 1019.
Anche se delle funzioni pastorali di G. non rimangono ulteriori ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] , destinato a divenire l’archetipo mitico dell’Impero orientale8, nasce nell’intersezione della latinità balcanica, che l’invasione slava avrebbe in gran parte spazzato via nella seconda metà del VI secolo, con la grecità anatolica e soprattutto nel ...
Leggi Tutto
ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] sostenuto la candidatura di Adriano II, indovinando in lui un facile strumento. Fu A. a prendere in esame la liturgia slava che Cirillo e Metodio avevano sottoposto all'approvazione dei pontefice, e fu dietro il parere di A. che tale approvazione ...
Leggi Tutto
FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] da tutto ciò che avrebbe potuto farlo apparire corresponsabile con l'autorità civile di misure impopolari presso le popolazioni slave e lo esortava a vigilare in particolare su predicazione e catechismo in lingua materna.
Il nuovo vescovo non tardò ...
Leggi Tutto
KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] poslanstva Alesandra Komulovića medju Slovene od godine 1593 do 1597 (Contributi alla conoscenza della missione diplomatica di A. K. fra gli Slavi tra il 1593 e il 1597), in Starine (Antichità), XXXVI (1918), pp. 7-30; L. von Pastor, Storia dei papi ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] du pape Formose en faveur de Saint-Denis, in Bibliothèque de l'École des chartes, XCI (1930), pp. 301-306; Vita slava di Costantino, in A. Vaillant, Textes vieux-slaves, Paris 1968, I, p. 37; II, p. 23; Annales Alamannici - Annales Laubacenses, in ...
Leggi Tutto
Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] nella sua redazione greca, o almeno in versione slava.
Ciò che si conosce con sicurezza è Ion Bogdan, ediţie revăzută şi compleatată de P.P. Panaitescu (Le cronache slavo-romene), Bucureşti 1959, p. 18.
16 G. Mihăilă, Tradiţia literară constantiniană ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Chiese orientali separate. Quando scoppiò la rivoluzione russa, ritenne giunto il momento per cercare di liberare la Chiesa ortodossa slava dal peso dell'influenza dei governi. Il 10 maggio 1917 costituì con un motu proprio la Congregazione per la ...
Leggi Tutto
slavato
agg. [der. di lavato, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. non com. Sinon., in senso proprio, di dilavato: i ciottoli battuti e s. uscivano dal terriccio coi vari colori (De Marchi). 2. Di colore sbiadito, di tono non deciso, troppo tenue...
slavita
slavità s. f. [der. di slavo]. – L’essere slavo; l’essere e il sentirsi conforme ai caratteri proprî della cultura, dello spirito, della lingua del mondo slavo: riconoscere, o contestare, la s. della Macedonia.