DUPLANCICH, Vincenzo
Sergio Cella
Nacque a Zara (Dalmazia) il 15 ag. 1818, figlio di Antonio e di Antonia Amadeo Fabri, di agiata e cospicua famiglia cittadina. Frequentò le scuole elementari e il liceo, [...] . 169-236; T. Chiarioni, 1861: i diversi contributi alla difesa dell'autonomia dalmata (seguito da V. Duplancich, Della civiltà ital. e slava in Dalmazia), ibid., LVIII (1987), pp. 14-50; L'avventurosa fuga di V. D., a cura di V. Brunelli, ibid., pp ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] 1890). Ebbe poi la nomina di insegnante ginnasiale a Bologna, ove pure, presso l’Accademia di storia e letteratura polacca e slava, studiò russo e polacco sotto la guida di Malwina Ogonowska. Ottenuta la borsa di studio Gori-Feroni a Siena, dal 1889 ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] insiste nel patrocinare una nutrita scelta di vescovi della nazione per le vastissime province dell'Est europeo abitate da popoli slavi: dall'Istria e Carniola alla Russia, dalla Polonia alla Macedonia e alla Dalmazia. Nel suo scritto del 1594 Per la ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] sulla scia degli studi condotti dall'arcivescovo zaratino M. Karaman, il G. apprese tra l'altro l'ebraico e l'antico slavo ecclesiastico. In quegli anni entrò pure in contatto con alcuni giovani intellettuali (B. Petranović, S. Ivićeviâ e A. Kuzmaniâ ...
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VALUSSI, Pacifico
Francesco Micelli
VALUSSI, Pacifico. – Nacque a Talmassons nella Bassa Friulana il 30 novembre 1813 da una famiglia della media borghesia agraria, figlio di Vincenzo e di Maria Agnoluzzi.
La [...] Fratellanza de’ popoli (1° aprile 1849-24 giugno 1849) con l’obiettivo di promuovere il ravvicinamento dei popoli oppressi, slavi, ungheresi, italiani, nello spirito del Vangelo (Tafuro, 2004, pp. 164 s.). Il 2 aprile 1849 votarono infine entrambi la ...
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GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] Švejk di J. Hašek, che recensì e di cui fornì ampie sintesi in una serie di lavori apparsi sempre sulla Rivista di letterature slave: II (1927), pp. 148-151; III (1928), pp. 148-159; IV (1929), pp. 238-243; VII (1932), pp. 296-299; XX (1945), pp ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] teatro di Čechov, sull'Oblomov di I.A. Gončarov, su A.I. Herzen e su V.G. Korolenko; gli Studi di letterature slave (I-III, Roma 1925, 1927, 1931), un compendio di saggi, già apparsi in rivista, che evidenziano il taglio comparatistico, unito a una ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] prima con la Persia; si impegnò a fondo per ristabilire la frontiera danubiana contro la montante marea dell'invasione slava e riorganizzò il governo dell'Africa settentrionale e dei restanti domini bizantini in Italia con la creazione di due comandi ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] 33, ibid., pp. 352 s.).
Nei due testi il papa prende posizione in maniera chiara a favore di una funzione liturgica dello slavo a supporto e non al posto del latino, e soprattutto si occupa della questione del Filioque, cioè dell’affermazione che lo ...
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SALATA, Francesco
Vanni D’Alessio
– Nacque il 17 settembre 1876 a Ossero (od. Osor, in Croazia), piccola località di Cherso (od. Cres), un'isola situata vicino alle coste meridionali della penisola [...] , 3-4, pp. 421-456), si inserì nel dibattito contro la strumentalizzazione della liturgia paleoslava fatta dai sacerdoti slavi del tempo per favorire l’uso del croato nelle funzioni ecclesiastiche cattoliche in Istria e nell'area immediatamente a ...
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slavato
agg. [der. di lavato, col pref. s- (nel sign. 6)]. – 1. non com. Sinon., in senso proprio, di dilavato: i ciottoli battuti e s. uscivano dal terriccio coi vari colori (De Marchi). 2. Di colore sbiadito, di tono non deciso, troppo tenue...
slavita
slavità s. f. [der. di slavo]. – L’essere slavo; l’essere e il sentirsi conforme ai caratteri proprî della cultura, dello spirito, della lingua del mondo slavo: riconoscere, o contestare, la s. della Macedonia.