COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] gli arredi per i Morgan di Londra, per i Rothschild di Parigi, per casa Savoia, per il marchese de la Motilla di Siviglia; in ambito locale la Casa artistica eseguì alcuni mobili per la residenza reale di palazzo Pitti, alcuni modelli per fusioni in ...
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BENEVENTANO DEL BOSCO, Francesco Giuseppe Federico, barone della PIANA
Nacque a Scicli (Ragusa) il 14 apr. 1824. Per volontà del padre studiò legge all'università di Napoli, ma abbandonò presto gli studi [...] ) e nell'Espiazione di A. Peri (7 febbraio) che nella Lucrezia Borgia di Donizetti (2 genn. 1861), nel Barbiere di Siviglia di Rossini (21 febbraio) e nella Jone di Petrella. Discreto successo ottenne al Teatro Apollo di Roma, insieme con il soprano ...
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ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] l'A., unico superstite dei figli maschi di Federico III, la stirpe degli Aragonesi di Napoli, fu celebrato nel 1526 a Siviglia, insieme alle nozze dello stesso Carlo V con Isabella di Portogallo.
Fu concessa all'A., dopo il matrimonio, la carica di ...
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Dalla Valle, Manuela
Gianfranco e Luigi Saini
Italia • Como, 20 gennaio 1963 • Specialità: 100 m, 200 m rana; staffetta 4x100 m mista
Manuela Dalla Valle è stata una delle più vincenti e più longeve [...] staffetta a Sheffield.
Partecipò successivamente anche agli Europei del 1995 a Vienna e a quelli del 1997 a Siviglia dove, ormai trentaquattrenne, suggellò la carriera internazionale con il quarto posto nella staffetta italiana in entrambi i ...
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GUIDO Frater
Nicola Balata
Sconosciuti sono il luogo e le date di nascita e di morte di questo personaggio, attivo come "cantor", membro di un ordine religioso a Padova nella prima metà del secolo XIV.
Probabilmente [...] musicae tractatuli, I, a cura di F.A. Gallo, Bologna 1966, pp. 17-39 (l'edizione si basa sull'unica fonte nota: Siviglia, Biblioteca capitular y Colombina, 5.2.25, cc. 1-5r); F.A. Gallo, La teoria della notazione in Italia dalla fine del XIII ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] la prima delle disavventure cui lo portò la sua indipendenza intellettuale: fu denunciato al tribunale dell'Inquisizione di Siviglia per aver manifestato idee eretiche in materia religiosa, e anche per aver letto libri inglesi e francesi senza il ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] assoluta preminenza tenutavi dalla Grisì e vi esordì nell'Elisir d'amore (17 ott. 1839), cui fecero seguito Il Barbiere di Siviglia di Rossini, Beatrice di Tenda di Bellini e Marin Faliero di Donizetti (1840-41), quasi sempre in compagnia della Grisi ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] maomettani sui principî del Corano e della Bibbia.
Nel 1503, lungo il viaggio di ritorno in patria, predicò a Siviglia, Cadice, Alicante, Livorno e Talamone. Nel 1505, per desiderio di Giovanni Bentivoglio, predicò nella chiesa dei servi di Maria ...
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BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
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Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] interpretazioni della B. vanno ricordate, nell'ambito del repertorio rossiniano, quelle della Matilde di Shabran, del Barbiere di Siviglia, di Cenerentola, ma soprattutto della Semiramide e del Mosè in Egitto. Di Donizetti, di cui fu la cantante ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] de Floridablanca, il G. si apprestava a darne notizia all'episcopato quando l'avanzata francese costrinse la giunta a ritirarsi a Siviglia e il nunzio a Puerto Santa María. In seguito alla morte del Floridablanca, i rapporti tra il nunzio e la giunta ...
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sivigliano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siviglia (Spagna sud-occid.), principale centro dell’Andalusia; abitante, originario o nativo di Siviglia.
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...