Traduttore (metà sec. 12º), a Toledo, delle opere filosofiche di Avicenna dall'arabo in latino, in collaborazione con Domingo Gundisalvi. Dall'arabo tradusse in latino anche il Fons vitae di Ibn Gĕbīrōl [...] e opere di astronomia e di astrologia. Ebreo, non è certo che si sia convertito al cristianesimo; non va confuso con G. di Siviglia. ...
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PINELLI, Francesco
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Francesco. – Nacque a Genova verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio del XV secolo, da Silvestro. Il nome della madre non è noto.
La famiglia [...] 1980, p. 286; J. Heers, Cristoforo Colombo, Milano 1983, pp. 227-233, 713; A. Boscolo, Il genovese F. P. amico a Siviglia di Cristoforo Colombo, in Presencia italiana en Andalucía. Siglos XIV-XVII. Actas del I Coloquio hispano-italiano, a cura di B ...
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CASSANA (Cazzana, Cazona), Luca
Ugo Tucci
Genovese, figlio di Bartolomeo, dalla metà del Quattrocento lo troviamo installato ad Angra, nell'isola di Terceira, dove svolgeva con molto successo le sue [...] dei due intraprendenti genovesi, se non che erano in collegamento con un altro fratello, Francesco, il quale aveva la sua base a Siviglia. 16 a lui che il C. si rivolse per il finanziamento di una spedizione ad un'isola oceanica sconosciuta, che per ...
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Calciatore brasiliano (n. Juazeiro, Bahia, 1983). Terzino destro, considerato uno tra i migliori del mondo, ha i suoi punti di forza nella velocità della corsa, nella resistenza e nella potenza fisica. [...] esordito nel 2001 nella squadra del Bahia e nel 2002 è passato dapprima in prestito e poi acquistato dal club spagnolo del Siviglia. Con questa squadra ha vinto 1 Coppa di Spagna, 1 Supercoppa di Spagna, 2 Coppe UEFA e 1 Supercoppa UEFA. Nel 2008 ...
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Ecclesiastico spagnolo (8º sec.) noto quasi esclusivamente per la violenta requisitoria scritta contro di lui da Elipando di Toledo. M., assertore del primato di Roma, cercò di operare, con il vescovo [...] riforma dei costumi della Chiesa spagnola, che era scesa a compromessi con i musulmani: fu però condannato (782) in un concilio a Siviglia (e la condanna fu approvata da papa Adriano I). Si rimproverava a M. il suo eccessivo rigorismo morale e la sua ...
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Umanista (Toledo 1523 - ivi 1590), professore di greco e latino ad Alcalá de Henares e a Toledo. Compose poemi ed epigrammi in latino, una storia del cardinal Cisneros (De rebus gestis a Francisco Ximenio [...] Cisnerio, 1569), Recebimiento que la Universidad de Alcalá hizo a los reyes (1560), ecc. Curò inoltre l'edizione delle Etymologiae di Isidoro di Siviglia. ...
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Prelato (Salas, Asturie, 1483 - Madrid 1568); prof. di diritto canonico all'univ. di Salamanca, vescovo di Huelva (1524), poi (1539) di Oviedo, coi titoli di presidente di Valladolid e del Consiglio Reale [...] consiglieri posti da Carlo V a fianco del figlio Filippo, nominato allora reggente; in seguito divenne arcivescovo di Siviglia e inquisitore generale. Redasse (1561) le Instructiones al Santo Oficio (post. 1612); aveva pubblicato (1559) un Indice de ...
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Pittore (Toledo 1586 circa - ivi 1624). Si formò con El Greco, ma risentì anche degli artisti italiani attivi all'Escorial, mostrando il passaggio dagli schemi manieristici tratti dal maestro a un naturalismo [...] 1623, Toledo, convento di S. Clara; S. Luigi distribuisce l'elemosina e S. Francesco, Parigi, Louvre; Trinità, 1624, Siviglia, cattedrale). Per la resa oggettiva e sicura dei ritratti prelude all'arte di Velázquez (Il cardinale Sandoval, 1619, Toledo ...
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BASSIGNANA, Pietro Benedetto
Domenico Gioffrè
Nacque a Genova presumibibnente verso il 1480 da Leonardo e Pomellina Rossi.
Il padre era nato nell'anno 1454, terzogenito dopo i fratelli Francesco e Argentina. [...] quale ebbe frequenti rapporti.
Un atto notarile dell'Archivio di Stato di Genova del 6 maggio 1521 ce lo mostra affittuario in Siviglia, dal 1516 al 1521, di uno zuccherificio assieme ad Ambrogio Cassana e Gianoto de Sopranis. E il B. (in spagnolo il ...
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ACCURSIO, santo
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Converso francescano, si unì nel 1219 a S. Berardo da Carbio ed ai suoi compagni che si recavano in Marocco ad evangelizzare gli infedeli per ordine di S. Francesco. I missionari [...] , S. Berardo, A., Adiuto, Pietro e Ottone. Dopo aver attraversato la Spagna ed il Portogallo, - erano stati scacciati da Siviglia, ancora in mano ai Musulmani, ove avevano osato predicare in una moschea - essi giunsero in Marocco. Qui furono ricevuti ...
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sivigliano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siviglia (Spagna sud-occid.), principale centro dell’Andalusia; abitante, originario o nativo di Siviglia.
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...