DE MARI (Mari), Ippolito
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 luglio 1681, primogenito di Francesco di Stefano, e di Livia Centurione, e venne battezzato il giorno dopo nella chiesa di [...] . 1679, anche lui in Spagna nel febbraio 1734 per incarichi minori), tra il luglio e il settembre 1731 era a Siviglia e a Barcellona, dove si raccoglieva la flotta spagnola di ventidue navi da inviare in Corsica, proprio mentre il fratello Ippolito ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] e Babilonesi, Medi e Persiani, Macedoni e Diadochi, Romani), elaborato e integrato con calcoli cronologici da Isidoro di Siviglia e da Beda, avrebbe costituito l’intelaiatura di tutta la s. medievale.
I concetti fondamentali dell’agostinismo dettero ...
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(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] la Manica o il lungo ponte sull'Øresund, e i tracciati dell'alta velocità ferroviaria estesi ormai da Edimburgo a Siviglia e al centro della Germania.
bibliografia
E. Collotti, Dalle due Germanie alla Germania unita, Torino 1992.
S.P. Ramet, Balkan ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] la sua espressione più visibile nella canonizzazione di cinque personaggi di spicco per la storia della Chiesa: Isidoro di Siviglia, Ignazio di Loyola, Francesco Saverio, Teresa d'Ávila e Filippo Neri furono dichiarati santi il giorno di S. Gregorio ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] Enrico, redatta in nome di re Ferdinando. Anche il [Memoriale] in nome di Ferdinando primo re di Napoli ad Arrigo re di Siviglia e di Toledo è giunto a noi soltanto nel rifacimento cit. (pp. 1-42), basato, con ogni probabilità, anche sulla versione ...
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Corone
Hermann Fillitz
Delle numerose corone possedute dall'imperatore Federico II secondo le notizie riportate dalle fonti, solo quelle descritte di seguito si sono conservate, o sono ricostruibili [...] a essa affini sul busto reliquiario del tesoro della cattedrale di Plock (Varsavia, Museo Nazionale) e del tesoro del duomo di Siviglia (rubata in questa chiesa nel 1873 e da allora scomparsa, nota solo da una fotografia). Gli studi condotti da Lotte ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] i precedenti meriti. Lo scopo di questa legazione riguardava il conferimento al cardinale vicecancelliere Rodrigo Borgia dell'arcivescovado di Siviglia, intorno al quale era sorto un conflitto tra la Curia romana e le maestà cattoliche. Il G. - cui ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] Pistoia in commemorazione della morte di F. Petrarca. Questo codice, ora conservato presso la Bibl. capitular y Colombina di Siviglia (AA.144 n° 29), ci consente, oltre che di accertare gli interessi petrarcheschi di Bartolomeo, anche di confermare l ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] 1752) e M. Zapata (attivo tra il 1748 e il 1773). A Lima i pittori più significativi furono C. Lozano e il sivigliano J. del Pozo che fondò una scuola di pittura (1791). La reazione neoclassica ebbe come esponente a Lima l’architetto M. Maestro, che ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] in Spagna dopo un prolungato soggiorno in Italia, il senatore Terenziano portò una lettera del papa per il vescovo di Siviglia Zenone. In essa il pontefice esprimeva il suo vivo apprezzamento per l'opera svolta dal presule nel difficile momento che ...
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sivigliano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siviglia (Spagna sud-occid.), principale centro dell’Andalusia; abitante, originario o nativo di Siviglia.
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...