SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] oserà ripetere una tale trasgressione dei canoni. È pervenuta senza data l'epistola con cui S. nomina il vescovo di Siviglia, Zenone, vicario pontificio per la Spagna. La situazione della Chiesa d'Oriente invece sfuggì completamente al controllo di S ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] ; di Salisbury, 1220; Ely, Worcester; l’abbazia di Westminster); in Spagna (Ávila, Toledo, Burgos, León, Gerona, Valenza, Oviedo, Siviglia ecc.). In Renania e nella Germania meridionale le correnti g. giunsero solo al principio del 13° sec., per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] l’8° secolo.
Storie, essenzialmente, dei nuovi popoli e dei nuovi regni affermatisi in quello spazio: i Chronica di Isidoro di Siviglia, che narravano le vicende già trattate da Eusebio, Girolamo e altri, portando il racconto fino al 615; la Historia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] digressione contro l’uso retorico della ethymologica figura, lungo la linea che perlomeno da Varrone conduce a Isidoro di Siviglia e di qui ampiamente ai lessici e alle esegesi medievali. Secondo i principi esposti nelle Elegantiae e precorrendo la ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] . Alla luce delle moderne ricerche, possiamo affermare che tali commerci interessarono le aree montuose interne delle province di Huelva e di Siviglia in un periodo compreso all’incirca fra il 750 e il 570 a.C.; inoltre, già nel corso dell’VIII sec ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] l'oro africano.
L'Ifriqiyya, lontana dalla capitale almohade a Marrakesh e dall'altro grande centro del potere almohade a Siviglia, dipese per la sua difesa non solo dall'intervento dei califfi ‒ in particolare Abū ῾Abdallāh Muḥammad al-Nāṣir (che ...
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COSTA, Carlo Adriano
Elisa Mongiano
Nacque probabilmente a Chieri, ove i Costa della linea di Arignano possedevano un palazzo, sito nel quartiere Vairo, nei pressi del convento di S. Agostino. La data [...] alla nomina la liberasse dall'impegno di sostenere il conferimento al cardinal Maurizio di Savoia del ricchissimo arcivescovado di Siviglia.
I meriti acquisiti in tale frangente gli valsero la nomina a consigliere di Stato, conferitagli il 25 maggio ...
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La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] che quella gioiosa e trionfante di re David. Il mutamento del clima culturale era ormai compiuto quando Isidoro di Siviglia (560 ca.-636) nelle Etymologiae, la più celebrata fra le enciclopedie medievali, condannava ogni forma di ludus, salvando a ...
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Irlanda
Luigi Stanzione
Francesco Bartolini
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geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
Stato dell'Europa nord-occidentale. Al censimento del 2002 la popolazione irlandese risultava di 3.917.203 [...] provocata dalla mancata ratifica del trattato di Nizza. Al vertice dei capi di Stato della UE, svoltosi a Siviglia nel giugno 2002, Dublino ottenne una dichiarazione ufficiale da parte degli altri Stati membri che nessun accordo europeo avrebbe ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] (dall’aggettivo mediterraneus=in mezzo alle terre) è stata più volte ricostruita, lungo un itinerario che da Isidoro di Siviglia (il primo a testimoniare la trasformazione dell’aggettivo in nome proprio) giunge fino alla scuola geografica di lingua ...
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sivigliano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siviglia (Spagna sud-occid.), principale centro dell’Andalusia; abitante, originario o nativo di Siviglia.
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...