Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] Raḥmān al-Ṣūfī (m. 986). Quello per l’astronomia sembra essere stato un interesse anche del citato Giovanni di Siviglia, il quale attese inoltre alla traduzione di opere mediche.
In questo periodo si registra un’evoluzione dell’impegno dei traduttori ...
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CAPPONI, Recco
Michael Mallett
Nato l'11 ott. 1413 da Uguccione di Mico e da Caterina di Iacopo Gianfigliazzi, fu una figura di rilievo nella vita politica ed economica di Firenze nella seconda metà [...] : non ci sono prove che il C. abbia mai avuto altri comandi di navi. Nel corso di questo viaggio egli toccò Siviglia e vari porti in Sicilia e sulla costa nordafricana. Tornato a Firenze, il C. cominciò ad allearsi strettamente ai Medici; partecipò ...
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VALDIVIA, Pedro de
José A. de Luna
Nacque nel 1500 a Villanueva de la Serena o Campanario o Castuera nella provincia di Badajoz (Spagna), e morì nel 1554 a Tucapel. Militò nelle Fiandre e combatté alla [...] y Gil de Zuniga, Vida de D. Pedro de Valdivia, Madrid 1928; A. Manzano Garias, P. de V. conquistador de Chile, Badajoz 1928; J. T. Medina, Cartas de P. de V., Siviglia 1929; V. M. Chiappa, Anotaciones bibliogr. sobre P. de V., Santiago de Chile 1930. ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] di tutore, anche degli interessi dei nipoti, dei quali almeno uno, Guglielmo, si dedicò in seguito alla mercatura insediandosi a Siviglia. Il G. sposò Carenza Longo, dalla quale ebbe tredici tra figli e figlie.
Il prestigio di cui il G. godeva ...
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DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] di Milano solo nella Lucia di Lammermoor (7 agosto). Nel 1859 cantò anche a Vienna, nel 1860 a Berlino (Barbiere di Siviglia), Londra (Un ballo in maschera) e a Pietroburgo.
A Parigi, città che gli offrì forse le maggiori soddisfazioni artistiche e ...
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al-Andalus
Nome, di etimo incerto, con cui fu nota presso gli arabi la Penisola Iberica sotto dominazione musulmana in epoca medievale. Fu nel 711 che una piccola armata formata da guerrieri arabi e [...] ., con la sconfitta subita a Las Navas de Tolosa (1212), seguita dalla conquista cristiana delle principali città andaluse (1248, presa di Siviglia). In seguito, per circa due secoli e mezzo il dominio islamico su al-A. si ridusse al regno nasride di ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] . 22 s.). Il 6 marzo 1585 il mercante Giovanni Antonio Perego, in Milano, chiedeva al governatore della città di poter esportare a Siviglia dodici coppie di morione e rotella, fatte fabbricare a "D. Pompeo de la Cesa armarolo della corte di V. Ecc.a ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] della sua presenza in Spagna, impegnato in attività di prestito sulle principali piazze economiche della penisola iberica (Siviglia, Medina del Campo, Valladolid). Da solo o in società con altri banchieri divenne uno degli interlocutori finanziari ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] ) o di palazzi nobiliari fortificati, in grado di proteggere i loro abitanti da attacchi ostili (Siviglia, Saragozza, Toledo, Salon, Tarascona). La posizione periferica del quartiere non costituisce necessariamente la concretizzazione urbanistica ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] 1468-1469, se in seguito ai suoi uffici Enrico di Guzmán, duca di Medina Sidonia, confermava il 3 dic. 1468 in Siviglia i privilegi già concessi dal padre ai Veneziani. Più delicata e difficile la missione affidatagli nel luglio 1471 (la "commissione ...
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sivigliano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siviglia (Spagna sud-occid.), principale centro dell’Andalusia; abitante, originario o nativo di Siviglia.
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...