LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] Il 2 febbr. 1928 il L. sposò a Firenze Assunta Becucci.
Il debutto come basso avvenne nelle vesti di Bartolo ne Il barbiere di Siviglia di G. Rossini, il 2 genn. 1936 al teatro S. Carlo di Napoli. Ben presto la parte, più volte incisa, diventò il suo ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] 1946 fu al teatro S. Carlo di Napoli in opere del suo abituale repertorio, tra cui Tosca, La bohème, Il barbiere di Siviglia, Pagliacci; apparve inoltre in Un ballo in maschera e nell'Otello di Verdi (marzo 1945), ove per la prima volta fu interprete ...
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BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] -11 e d'autunno 1811, vi cantò opere di G. Farinelli, G. Nicolini, N. Zingarelli, G. Mosca e di G. Paisiello (Il barbiere di Siviglia), ma il primo grande successo gli arrise nell'estate 1811 al Teatro Ducale di Parma ne Gli Orazi e i Curiazi di D ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] Berberian fin da piccola imitando le voci e i ruoli (anche maschili), fu la cavatina del Conte nel Barbiere di Siviglia nell’esecuzione di Tito Schipa ad accenderle la passione per il canto. Di grande importanza in queste fasi aurorali della sua ...
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ALINOVI, Giuseppe
Riccardo Allorto
Musicista, compositore, insegnante, nato a Parma il 27 sett. 1790. Dopo aver compiuto gli studi letterari, si dedicò alla musica, sotto la guida del conterraneo maestro [...] concertazione di due opere di Rossini, presentate a Parma: Il Turco in Italia (25 ottobre) e Il Barbiere di Siviglia (15 novembre). Dal marzo1822 fu chiamato in qualità di organista alle funzioni solenni della chiesa ducale della Steccata; due anni ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] ben presto in evidenza come uno dei migliori soprani drammatici del momento. Nel 1868 fu nuovamente a Bologna, nel 1870 a Siviglia, mentre nella stagione 1873-74 si esibì al teatro Carlo Felice di Genova: in questo teatro prese parte al Salvator Rosa ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] nella provincia toscana, al Verdi di Pisa e al Politeama Mabellini di Pistoia nella Lucia di Lammermoor e nel Barbiere di Siviglia. Nel 1891 fu al Nazionale di Catania per una stagione che comprendeva La traviata, Marta di Flotow, La sonnambula, Il ...
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CIAMPI, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Domenico e di Antonietta Grimani, nacque a Venezia nel marzo del 1832. Studiò Con Luigi Ricci e debuttò giovanissimo come comprimario a Padova nel 1849, Nel [...] ), H. Sherrington (Elvira), J. B. Faure (Don Giovanni), il C. nel ruolo di Leporello, S. Ronconi (Masetto); il Barbiere di Siviglia (maggio 1869) con la Patti, A. Boitero, P. Mongini, A. Cotogni; ancora Don Giovanni e Le nozze di Figaro (aprile 1871 ...
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GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] alla trachea, ma la G. diede l'effettivo addio al palcoscenico solo il 24 genn. 1930, cantando nel Barbiere di Siviglia. Da questo momento l'aggravarsi della malattia le consentì solo sporadiche apparizioni in concerti; nel 1935, dopo un intervento ...
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GAUDIO, Mansueto
Daniela Giordana
Nacque a Vignale Monferrato il 7 luglio 1873 da Paolo e Giulietta Bellero, agricoltori nella cascina di Pratochiuso. Trascorse la prima giovinezza a Vignale e, dopo [...] Scala nella stagione 1904-05 per Tannhäuser di Wagner (Ermanno), Der Freischütz di C.M. von Weber (Kilian), Il barbiere di Siviglia (Basilio), e Aida (Ramfis); venne riconfermato per la stagione 1905-06 ne La figlia di Jorio di A. Franchetti e nella ...
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sivigliano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siviglia (Spagna sud-occid.), principale centro dell’Andalusia; abitante, originario o nativo di Siviglia.
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...