DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] da attribuirsi al D. la Resuscitazione di Lazzaro, stampata a Roma dopo il 1500 e conservata presso la Bibl. Colombina di Siviglia (Adorisio, 1976, p. 21 nota).
Bibl.: L. Ruggeri, L'Arciconfraternita del Gonfalone, Roma 1866, pp. 151 ss., 160 s.; C ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] XVI, in Studi senesi, XLII (1980), p. 200; F. Martino, Documenti dell'università di Messina nell'archivio ducale Medinaceli a Siviglia, in Quaderni catanesi di studi classici e medievali, II (1980), pp. 701, 703; V. Sciuti Russi, Astrea in Sicilia ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] nel diario di bordo dell'unica nave superstite della spedizione di Magellano e la data effettiva dell'arrivo a Siviglia. Mentre un'eco solo distante giungeva alla corte spagnola del diffondersi del movimento luterano in Germania, il C. dovette ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] riguardante le contribuzioni ecclesiastiche e le relative concessionierifiutò, indispettito, di concedere all'Alberoni l'arcivescovado di Siviglia sebbene gli avesse confermato quello di Malaga. Il re, non interrompendo il suo piano bellico diretto ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] (M. Vitruvius per Iocundum…, c. 12r fig.). Se anche non avesse conosciuto i testi in proposito di Isidoro da Siviglia e Rabano Mauro, è estremamente improbabile che non avesse letto le chiare definizioni di Nicolò Perotti (Cornucopiae, sive Linguae ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Spettacolo in occasione dei Campionati del mondo di calcio; nel 1992 Noto Mandorli Vulcano Stromboli Carnevale per l’Expo di Siviglia; nel 1997 Sicilia, uno spot per la Regione Sicilia, e nel 2004, in occasione del restauro del Mosè del Buonarroti ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] e León (dal 1545), poi di Spagna (1546), con cospicue pensioni su vescovati di quei regni (Badajoz, Siviglia, Sigüenza, Burgos) ne palesavano l'appartenenza alla fazione asburgica. Nondimeno, informato da Girolamo Muzio sulle accuse di eterodossia ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] dell'opera e dal suo indirizzo al mondo "laico").
Le fonti distintamente riconoscibili sono numerose: Solino, il Physiologus, Isidoro di Siviglia, il Debestiis, lo Speculum di Vincenzo di Beauvais, ecc. La prima metà del l. II è una traduzione del ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] , Napoli 1995, pp. 79-107; G. Van Gulik - C. Eubel, Hierarchia catholica, III, Monasterii 1923, p. 183; Catalogo dei libri a stampa in lingua italiana della Biblioteca Colombina di Siviglia, a cura di K. Wagner - M. Carrera, Modena 1991, pp. 201 s. ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] abbiamo visto, a Costantinopoli nella prima metà del sec. VI. Tranne poche citazioni (in Cassiodoro ed Isidoro di Siviglia) tratte dall'Isagoge, dalle Categorie e dal De Interpretatione, e qualche estratto dal De Differentiis Topicis (talvolta sotto ...
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sivigliano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siviglia (Spagna sud-occid.), principale centro dell’Andalusia; abitante, originario o nativo di Siviglia.
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...