GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] da un saggio introduttivo, scritto da Basevi. La serie continuò con Ilbarbiere di Siviglia di Rossini (1863), Roberto il Diavolo di Meyerbeer (1865), Il barbiere di Siviglia di G. Paisiello (1868), Il matrimonio segreto di D. Cimarosa (1869) e La ...
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GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] ne Il giuramento di S. Mercadante (21 gennaio). Da Parma passò al teatro del Cocomero in Firenze: qui cantò nel Barbiere di Siviglia e nella Semiramide di Rossini.
Sempre nel 1839 fu al teatro Carignano di Torino e raggiunse poi Vienna dove, nel 1840 ...
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DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] con G. Cobelli e B. Gigli, 1925 e 1928), Bellini (La sonnambula con T. Dal Monte, 1932), Rossini (Ilbarbiere di Siviglia, 1932; La cambiale di matrimonio, 1934), Mascagni (Nerone, 1936; Ilpiccolo Marat, 1925 e 1938; Iris, 1941), Puccini La bohème ...
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CAPPONI, Alessandro
Anna Maria Quaglia Pult
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, il 31 maggio 1512 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti; fu ascritto al gonfalone del Nicchio.
Nel [...] smercio dei loro prodotti. Inoltre l'attività della famiglia si estendeva alla partecipazione a numerose compagnie in accomandita a Lione, Siviglia, Anversa, Londra, Pisa e Venezia.
Nel 1536 il C. era a Napoli per incarico del padre, dove stabilì una ...
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FERRI, Cesare
Amalia Pacia
Nacque a Torino il 9 ag. 1863 da Augusto e da Giuseppina Ludovisi. Frequentò l'Accademia Albertina di Torino e, a soli diciassette anni, iniziò ad impratichirsi nel mestiere [...] ).
Degli spettacoli realizzati per il Colón si ricordano le scene dell'Aida, del Don Giovanni, del Trovatore, del Barbiere di Siviglia, della Tosca e del Boris Godunov, e l'allestimento di opere nuove come Losheroes di A. Benetti. Il F., che eseguì ...
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CIMARA, Pietro
Licia Donati
Fratello maggiore degli attori Luigi e Giovanni. nacque a Roma il 10 nov. 1887 da Giuseppe, prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. In questa città, al liceo [...] nel Tabarro e in Madama Butterfly (1946), in Bohème (1947)e Tosca (1957);F. Tagliavini nel Rigoletto e nel Barbiere di Siviglia (1947), nella Lucia (1947-49). Ma fu soprattutto con Lily Pons, soprano franco-americano notevole per la dolcezza e l ...
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CASSONE, Leopoldo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Moncalvo, nel Monferrato l'8 dic. 1878 da Luigi ed Emilia Cerruti. Visse gli anni della prima giovinezza a Buenos Aires, dove la sua famiglia ebbe rapporti [...] nel riconoscere il valore musicale del lavoro. Questi riconoscimenti indussero il C. a cimentarsi in una rielaborazione del Barbiere di Siviglia, il cuilibretto fu dovuto per l'occasione alla penna di G. Drovetti e che fu rappresentato l'11 ott. 1922 ...
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CAPPONI, Recco
Michael Mallett
Nato l'11 ott. 1413 da Uguccione di Mico e da Caterina di Iacopo Gianfigliazzi, fu una figura di rilievo nella vita politica ed economica di Firenze nella seconda metà [...] : non ci sono prove che il C. abbia mai avuto altri comandi di navi. Nel corso di questo viaggio egli toccò Siviglia e vari porti in Sicilia e sulla costa nordafricana. Tornato a Firenze, il C. cominciò ad allearsi strettamente ai Medici; partecipò ...
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ANGELINI, Camillo
Silvana Simonetti
Nato a Roma verso il 1770, fu allievo di D. Cimarosa; il 22 ag. 1792 fu aggregato all'Accademia di S. Cecilia in qualità di maestro di cappella. Nella stagione di [...] 1815-16, quando vennero eseguite le opere di G. Rossini L'Italiana in Algeri (13 genn. 1816) e Il Barbiere di Siviglia (di quest'ultima opera, espressamente composta per il teatro Argentina e rappresentata il 20 febbr. 1816, il Rossini stesso aveva ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Francesco
Fausto Nicolini
Nacque a Napoli nel 1665 da Giosia, quattordicesimo duca d'Atri, e da Francesca Giuseppa Caracciolo della Torella. Da Innocenzo XI, di cui era cameriere [...] ,nel 1714, del secondo matrimonio di Filippo con Elisabetta Farnese, nel 1718 il negato conferimento dell'arcivescovato di Siviglia al cardinale Giulio Alberoni costrinse l'A. a comunicare al papa Clemente XI la rottura dei rapporti diplomatici tra ...
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sivigliano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siviglia (Spagna sud-occid.), principale centro dell’Andalusia; abitante, originario o nativo di Siviglia.
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...