Orobio de Castro, Isaac (propr. Balthasar Abraham Alvares). – Medico, filosofo, teologo e scrittore sefardita ispanoportoghese (Braganza 1617 - Amsterdam 1687). Proveniente da una famiglia di marranos [...] di Osuna e in quella di Alcalá, integrandoli con quelli di filosofia e teologia neoscolastica. Trasferitosi a Cadice, quindi a Siviglia e poi di nuovo a Cadice, qui fu arrestato dall’Inquisizione come seguace del giudaismo e trascorse tre anni in ...
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Famiglia di musicisti spagnoli, fiorita dalla fine del sec. 18º agli inizî del 20º. Un Francisco Javier detto lo Spagnoletto (Nalda 1731 - Saragozza 1809) fu insegnante di canto a Roma, poi maestro di [...] oratorî e opere. Forse egli appartenne alla celebre famiglia di cantanti il cui capostipite è Manuel del Pópulo Vicente (Siviglia 1775 - Parigi 1832), cantante e insegnante celebre in tutta Europa e compositore di molta musica teatrale e religiosa ...
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Nobile spagnolo (m. 1504). Gran maestro dell'Ordine di Alcantara, si distinse molto nella lotta contro i Mori e contribuì alla conquista del regno di Granada; rinunziò poi alla carica in favore di Ferdinando [...] corona, e fondò un convento in Villanueva de la Serena adottando la regola benedettina. Designato come reggente all'arcivescovato di Siviglia, nel 1503 ebbe il cappello cardinalizio. Lasciò una Historia de los reyes godos y de las órdenes militares. ...
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Dragila, Stacy
Giorgio Reineri
USA • Auburn (California), 25 marzo 1971 • Specialità: Salto con l'asta
Il suo cognome da nubile è Mikaelson. Alta 1,72 m per 62 kg, è stata la prima campionessa del [...] mondo di salto con l'asta (ha vinto il titolo indoor nel 1997 a Parigi e quello all'aperto nel 1999 a Siviglia; in entrambe le occasioni ha battuto anche il record del mondo) e la prima campionessa olimpica della specialità (nel 2000 a Sydney). ...
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Cantante lirica italiana (n. Crescentino 1935), mezzosoprano. All'esordio alla Scala (1957) nella prima rappresentazione de I dialoghi delle carmelitane di Poulenc ha fatto seguito una carriera in crescendo, [...] mezzosoprano in un repertorio che spazia da La Gioconda a Don Carlos, da Norma a Il trovatore, fino a Il Barbiere di Siviglia. Nel 2014 è stata insignita del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. ...
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Calciatore italiano (n. Guardiagrele, Chieti, 1977). Ha esordito tra i professionisti nel 1994 come portiere del Pescara, per poi lasciare la squadra tre anni più tardi; nel 1997, infatti, è stato acquistato [...] bianconero, però, è durata solo due stagioni; tra il 1999 e il 2007 D.S. ha giocato nell’Udinese. Seguono una stagione con il Siviglia (2007-08) e una in prestito al Galatasaray (2008-09); D.S. è il portiere del Napoli dal 2009 e proprio con il club ...
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Uomo politico spagnolo (n. S. Juan del Molino, Messico, 1744 - m. forse Vergara 1824 circa), fratello di Manuel; recatosi dal natio Messico in Spagna (1761), divenne primo ufficiale della segreteria di [...] 1798), ove ottenne la carica di direttore del seminario patriottico di Vergara. Invasa la Spagna da Napoleone, si ritirò a Siviglia e poi a Cadice, finché, nominato dal Messico suo rappresentante nella Giunta centrale, entrò a far parte del Consiglio ...
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Monaco (607 circa - 667) nel monastero di Agala presso Toledo. Arcivescovo di Toledo (657), è autore tra l'altro di un Libellus de virginitate sanctae Mariae contra tres infideles, scritto polemico soprattutto [...] contro gli Ebrei, di un Liber in cognitione baptismi, importante per la storia del catecumenato e della liturgia battesimale in Spagna, e di un De viris inlustribus, che prosegue l'opera di Isidoro di Siviglia. Festa, 23 gennaio. ...
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DI VEROLI, Elda
Roberto Staccioli
Nata a Frosinone il 7 luglio 1892 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò a studiare il pianoforte con Maddalena Pacifico e, successivamente, si dedicò al canto sotto la [...] per la sua gradevolissima voce di soprano leggero.
Nello stesso teatro cantò, poco dopo, la sua prima Rosina nel Barbiere di Siviglia di G. Rossini; venne poi chiamata al teatro Comunale di Viterbo, dove fu Elvira nei Puritani di V. Bellini, a fianco ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Troiano
Fausto Nicolini
Nato ad Atri il 24 febbr. 1694 da Giovan Girolamo e da Eleonora Spinelli, nel 1708 seguì il padre a Roma, ove, sotto la protezione del cardinale Francesco, [...] avviò alla carriera ecclesiastica. Nel 1712 Clemente XI lo inviava a Madrid a portare la berretta rossa all'arcivescovo di Siviglia Emmanuel Arias y Porres (1637-1717). Dal marzo all'agosto 1721 fu vicelegato pontificio a Bologna. Nel medesimo anno ...
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sivigliano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siviglia (Spagna sud-occid.), principale centro dell’Andalusia; abitante, originario o nativo di Siviglia.
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...