STERBINI, Cesare
Saverio Lamacchia
– Nacque il 29 ottobre 1783 a Roma, secondo di quattro figli, da Alessandro, nobile originario di Ferentino, presso Frosinone, e da Antonia Micheli, romana. Il nonno, [...] dei meriti specifici del librettista: «Il Barbiere di Siviglia [...] dette campo dell’egregio poeta C.S. di 77 s.; F. Onorati, C. S., il librettista del ‘Barbiere di Siviglia’, in Lunario romano, XVIII, Eruditi e letterati del Lazio, a cura di R ...
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AFFAITATI, Giovan Battista
Sergio Bertelli
Terzogenito di Tommaso, decurione dei mercanti di Cremona, e di Petra Matcastra (o Lucrezia Perspica, com'è indicata dal Denucé), nacque a Cremona nei primi [...] con Giovan Pietro (morto nel 1549). Partecipò inoltre con la maggioranza delle azioni (27 su 47) alla compagnia di Siviglia, nella quale gli Affaitati svolgevano, oltre al commercio della canna da zucchero e delle spezie, quello delle perle e delle ...
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ANGUILLARA, Orso
Ludovico Gatto
Nacque a Roma ai primi del XIV secolo da Francesco dell'Anguillara, morto nel 1317, e da Costanza Orsini. Poche notizie si hanno sulla sua attività giovanile; nel 1322 [...] e nel 1323 un altro canonicato in S. Pietro di Roma; un terzo canonicato, questa volta della cattedrale di Siviglia, gli fu attribuito nel 1326. Nel 1331, insieme col fratello Francesco (Pandolfo era nel frattempo scomparso dalla scena politica ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] interpretando il ruolo del pescatore nel Guglielmo Tell di G. Rossini; venne poi scritturato ad Ancona per Il barbiere di Siviglia di G. Rossini, esecuzione in cui tuttavia non raccolse i consensi del pubblico. Ciò nonostante tornò ad Ancona per la ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] , il D. debuttò a Jassi (l'attuale Iasi), uno dei centri principali della vita musicale rumena, ma colse i primi successi a Siviglia nel 1870, al fianco di C. Marchisio nel Ballo in maschera e nel Macbeth di G. Verdi. Iniziò qui una notevole carriera ...
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PIGAFETTA, Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Antonio. – Figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre [...] spedizione, formata da cinque navi (le altre: San Antonio, Concepción, Santiago e Victoria, l’unica che tornerà in patria), partì da Siviglia il 10 luglio e da Sanlucar de Barrameda il 20 settembre 1519 con 237 uomini; dopo quasi tre anni di viaggio ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] gli aveva offerto per rientrare in Spagna, ma dopo varie discussioni finì col salire su quella del Garcia.
Sebastiano arrivò a Siviglia il 22 luglio 1530, con una sola nave, senza l'oro e l'argento preannunciati dal Calderon e dal Barlow. Aveva ...
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ZAMBONI, Luigi
Saverio Lamacchia
ZAMBONI, Luigi. – Ignota la data precisa di nascita. L’anno presunto, 1767, si ricava dall’annuncio della morte «nell’età di anni 70» (Teatri, arti e letteratura, 9 [...] tenore: la parte di Tobia, pur sempre da baritono come suo solito, non è così alta come quella di Figaro nel Barbiere di Siviglia che Gioachino Rossini gli destinò di lì a pochi anni (cfr. Lamacchia, 2005, p. 30).
Nel Carnevale 1810-11 cantò a Roma ...
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RICALDONE, Pietro
Marta Margotti
RICALDONE, Pietro. – Nacque a Mirabello, in provincia di Alessandria, il 27 luglio 1870 da Luigi e da Candida Raiteri; suo fratello Francesco era maggiore di otto anni.
Fu [...] perpetui; fu quindi inviato in Spagna per l’apertura di una nuova casa della congregazione a Utrera, nelle vicinanze di Siviglia, dove gli fu affidato l’insegnamento ai bambini delle classi elementari.
Assolti in Italia gli obblighi di leva nel 1891 ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] una scrittura. A Napoli cantò tra il 1884 e il 1886, portando sulla scena Lucrezia Borgia di Donizetti, Aida, Il barbiere di Siviglia, Mefistofele, e la prima assoluta di La figlia di Jefte di G. Miceli (21 apr. 1886).
Nella sua carriera il M ...
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sivigliano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siviglia (Spagna sud-occid.), principale centro dell’Andalusia; abitante, originario o nativo di Siviglia.
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...