TORNI, Francesco
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze intorno al 1492 da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, ed ebbe come fratelli Jacopo (v. la voce in questo Dizionario), Raffaello, Filippo, [...] castello di Vélez-Blanco, e poi negli stessi cantieri di Jacopo, in particolare la Capilla Real e la cattedrale di Siviglia, e come predecessore dell’Indaco come maestro mayor della cattedrale di Murcia. Il rinvenimento dei documenti della morte di ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] perché orale) di sermoni. Se è lui il "Philippus de Preganis" di cui nella Biblioteca capitular y colombina di Siviglia si conserva una Summula seu liber sacerdotalis pro rudibus confessoribus (come sostiene il Kristeller), parte della sua opera di ...
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MAURO, Giovanni (Giovanni da Carignano)
Graziella Galliano
– Nacque presumibilmente a Genova nella seconda metà del sec. XIII da Marco. Le notizie antecedenti alla sua entrata nella chiesa genovese di [...] e la scuola cartografica genovese, a cura di P. Revelli, I, La partecipazione italiana alla mostra oceanografica internazionale di Siviglia (in partic. pp. LXXVIII-LXXX), e II, P. Revelli, Cristoforo Colombo e la scuola cartografica genovese, Genova ...
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CAPELLETTI, Giuseppe
Giustino Filippone Thaulero
Nacque a Rieti il 1º dic. 1755 da Muzio, barone di S. Maria del Ponte a Rocca Preturo nella provincia dell'Aquila, e Caterina Colelli, patrizia reatina. [...] Madrid, combattendo contro i Francesi fino al dicembre 1808. Caduto prigioniero, nel febbraio 1809 riuscì a fuggire raggiungendo a Siviglia la giunta centrale di governo che reggeva la Spagna in nome del re Ferdinando VII prigioniero. Nel maggio 1809 ...
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CANINI, Angelo
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1521 ad Anghiari (Arezzo), di dove gli provenne l'epiteto "Anglar(i)ensis" che lo designa costantemente nei titoli delle sue opere.
Il C. si dedicò fin dalla [...] primo dal De Thou (p. 593), morì in Alvernia nel 1557.
Alcuni biografi pongono la sua morte a Parigi, altri ancora a Siviglia. Anche sulla sua vera età vi è discordanza, ma non meritano molto credito le fonti che gli attribuiscono ora 46, ora 49 anni ...
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BAIARDI, Ottavio Antonio
Luigi Moretti
Nacque a Parma il 10 giugno 1694 dal conte Paolo Camillo, appartenente a famiglia assai legata ai Famese; abbracciò lo stato ecclesiastico nel 1717 e si addottorò [...] , durante il suo soggiorno in Spagna, dedicandole a Elisabetta Farnese, Beatae M. V. sine labe conceptae... panegyricus (Siviglia 1733) e Beatae M. V. sine labe originali conceptae singulis horis dicendae laudes... (Lisbona 1735). Non è sicuro ...
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MONIGLIA, Giovanni Andrea
Marco Catucci
– Nacque a Firenze il 22 marzo 1625 (non 1624 come riportato di frequente nella bibliografia) da Giovanni, originario di Sarzana, e da Pasquina Angiola Massari.
Educato [...] e in anni successivi di nuovo con il nome di Cicognini). Quest’ultima commedia, in tre atti in prosa, ambientata a Siviglia, per il suo linguaggio ancora pienamente barocco si discosta dalla produzione successiva del M., se non per il ruolo comico di ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] nell'aprile 1540 alla volta della Sicilia, in particolare nella replica della Pietà di Sebastiano del Piombo di Ubeda (Siviglia, Casa di Pilato), tavola commissionata dallo stesso Gonzaga per il potente ministro di Carlo V, Francisco de los Cobos ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] rappresentante era Francesco Lamberti che risiedeva a Burgos almeno dal 1569; dieci anni dopo Simon Ruiz consigliava di spostarlo a Siviglia.
Forse già dal 1581, e certamente dal 1584, la compagnia lionese dei Buonvisi, poi chiusasi nel 1586, prese a ...
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MONTI, Cesare
Massimo Carlo Giannini
MONTI, Cesare. – Nacque a Milano il 15 maggio 1594, secondogenito di Princivalle e di Anna Landriani, sua seconda moglie.
Il padre, membro del Collegio dei giureconsulti [...] ai tributi versati dai Regni spagnoli alla corona. Il duro conflitto sorto fra i ministri regi e il capitolo della cattedrale di Siviglia che, al fine di tutelare l’esenzione del clero, si era opposto all’aumento del prezzo del sale causò l’arresto e ...
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sivigliano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siviglia (Spagna sud-occid.), principale centro dell’Andalusia; abitante, originario o nativo di Siviglia.
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...