PINELLI, Francesco
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Francesco. – Nacque a Genova verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio del XV secolo, da Silvestro. Il nome della madre non è noto.
La famiglia [...] 1980, p. 286; J. Heers, Cristoforo Colombo, Milano 1983, pp. 227-233, 713; A. Boscolo, Il genovese F. P. amico a Siviglia di Cristoforo Colombo, in Presencia italiana en Andalucía. Siglos XIV-XVII. Actas del I Coloquio hispano-italiano, a cura di B ...
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CASSANA (Cazzana, Cazona), Luca
Ugo Tucci
Genovese, figlio di Bartolomeo, dalla metà del Quattrocento lo troviamo installato ad Angra, nell'isola di Terceira, dove svolgeva con molto successo le sue [...] dei due intraprendenti genovesi, se non che erano in collegamento con un altro fratello, Francesco, il quale aveva la sua base a Siviglia. 16 a lui che il C. si rivolse per il finanziamento di una spedizione ad un'isola oceanica sconosciuta, che per ...
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VESPUCCI, Giovanni (Juan de Vespuchi, Bespuchi). – Nacque a Firenze intorno al 1486, ultimo dei cinque figli di Antonio, notaio attivo tra il 1472 e il 1532 e in rapporto con vari mercanti-imprenditori [...] il cognato Francisco de Santiago come agente per la vendita delle merci a Cubagua, e il suo nome compare, negli archivi di Siviglia, in diversi documenti relativi a prestiti e deleghe (Varela, 1988, trad. it. 1991, p. 96). Nell’ultimo atto a noi noto ...
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BASSIGNANA, Pietro Benedetto
Domenico Gioffrè
Nacque a Genova presumibibnente verso il 1480 da Leonardo e Pomellina Rossi.
Il padre era nato nell'anno 1454, terzogenito dopo i fratelli Francesco e Argentina. [...] quale ebbe frequenti rapporti.
Un atto notarile dell'Archivio di Stato di Genova del 6 maggio 1521 ce lo mostra affittuario in Siviglia, dal 1516 al 1521, di uno zuccherificio assieme ad Ambrogio Cassana e Gianoto de Sopranis. E il B. (in spagnolo il ...
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ACCURSIO, santo
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Converso francescano, si unì nel 1219 a S. Berardo da Carbio ed ai suoi compagni che si recavano in Marocco ad evangelizzare gli infedeli per ordine di S. Francesco. I missionari [...] , S. Berardo, A., Adiuto, Pietro e Ottone. Dopo aver attraversato la Spagna ed il Portogallo, - erano stati scacciati da Siviglia, ancora in mano ai Musulmani, ove avevano osato predicare in una moschea - essi giunsero in Marocco. Qui furono ricevuti ...
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VALLETTI, Cesare
Giancarlo Landini
Nacque a Roma il 18 dicembre 1922 da Guido, medico, che morì quando Cesare era ancora in tenera età. La madre, Maria, si trasferì a Viterbo, dove lo educò con il fratello [...] Sir Rudolf Bing. Tornò alla San Francisco Opera nel 1963, con Capriccio di Richard Strauss, Così fan tutte e Il barbiere di Siviglia. In Europa cantò al Liceu di Barcellona (1948 e 1950), al São Carlos di Lisbona (1948 e 1952) e al Festival di ...
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DI VEROLI, Elda
Roberto Staccioli
Nata a Frosinone il 7 luglio 1892 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò a studiare il pianoforte con Maddalena Pacifico e, successivamente, si dedicò al canto sotto la [...] per la sua gradevolissima voce di soprano leggero.
Nello stesso teatro cantò, poco dopo, la sua prima Rosina nel Barbiere di Siviglia di G. Rossini; venne poi chiamata al teatro Comunale di Viterbo, dove fu Elvira nei Puritani di V. Bellini, a fianco ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Troiano
Fausto Nicolini
Nato ad Atri il 24 febbr. 1694 da Giovan Girolamo e da Eleonora Spinelli, nel 1708 seguì il padre a Roma, ove, sotto la protezione del cardinale Francesco, [...] avviò alla carriera ecclesiastica. Nel 1712 Clemente XI lo inviava a Madrid a portare la berretta rossa all'arcivescovo di Siviglia Emmanuel Arias y Porres (1637-1717). Dal marzo all'agosto 1721 fu vicelegato pontificio a Bologna. Nel medesimo anno ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] fiorentino Niccolò Parenti, da tempo in rapporti commerciali con Antonio. Dopo due anni di questo apprendistato, fu raggiunto a Siviglia dal padre e insieme prepararono un viaggio alle isole del Capo Verde per farvi acquisto di schiavi da rivendere ...
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TAJO, Italo
Giancarlo Landini
Nacque il 25 aprile 1915 a Pinerolo, da Luigi (nato ad Agordo nel Bellunese il 14 aprile 1871; morì a Pinerolo il 23 dicembre 1936) e da Adele Dell’Eve, nata a Camerata [...] e Dalila), nel 1947 fu a Edimburgo per Macbeth e Le nozze di Figaro, indi al Cambridge Theater di Londra per Il barbiere di Siviglia, Don Giovanni e Don Pasquale. Il 1948 lo vide dapprima al São Carlos di Lisbona, poi al War Memorial House di San ...
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sivigliano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siviglia (Spagna sud-occid.), principale centro dell’Andalusia; abitante, originario o nativo di Siviglia.
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...