DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] Prin, L'église des Jacobins de Toulouse: les étapes de la construction, ivi, pp. 185-208; S. Sterpi, V. Koudelka, E. Crociani, San Sisto Vecchio a Porta Capena, Roma 1975; Studia nad historia dominikanów w Polsce (1222-1972) [Studi sulla storia dei D ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] settentrionale e di alcune botteghe romane (L.P. Bonelli, 2000a).
La scultura architettonica romanica si inaugura a V., sempre a S. Sisto, con il campanile del sec. 11°, dov'è possibile riscontrare la presenza di due interessanti motivi ornamentali ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] primo Duecento, come fanno fede anche il campanile di S. Sisto o quelli, più tardi, del Santo Sepolcro, di S. Redi, Pisa com'era: archeologia, urbanistica e strutture materiali (secoli V-XIV), Napoli 1991; L. Bellosi, Simone Martini e i mosaici del ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] nel Medioevo, con le sue copie medievali (Pisa, S. Sisto in Cortevecchia; Bocca di Magra, Santa Croce) e quello novità provenienti dalla pittura, come in Gano da Siena (v.), Marco Romano (v.) e soprattutto Lorenzo Maitani, che da Siena si spostò ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] nell'adozione del c. negli insediamenti romani di S. Sisto Vecchio, soltanto impostato (1219), e di S. Sabina 29, 1990, pp. 167-188; M. Parisse, G. Binding, s.v. Kloster, in Lex. Mittelalt., V, 1991, coll. 1218-1223; P.F. Pistilli, L'architettura a ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] Medioevo sugli altari delle principali chiese di Roma: Sisto III (432-440) fece costruire dall'imperatore Valentiniano partì la creazione di un nuovo tipo di c. a opera di Arnolfo di Cambio (v.), che realizzò il c. di S. Paolo f.l.m. nel 1285 e quello ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] delle gabelle al ripristino delle mura disposta da papa Sisto IV nel 1478.Le porte della Civitas nova sono tre pp. 43, 52-53, 67-69, 194, 336, 340, 358 (nuova ed. a cura di V. Brown, Roma 1980, I, pp. 17-20, 31, 122-123, 153-154); Toesca, Medioevo, ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] a O attorno al borgo, nelle aree tra il borgo e S. Sisto e lungo l'asse commerciale della via Francigena, detta nei documenti piacentini città di Piacenza, 12 voll., Piacenza 1757-1766; G.V. Boselli, Delle storie Piacentine, 3 voll., Piacenza 1793- ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] d'après les oeuvres de Grégoire de Tours, Paris 1977; V. Saxer, Morts, martyrs, reliques en Afrique chrétienne aux triconca del vano rettangolare, soluzione riferibile agli esempi di S. Sisto e S. Sinforosa a Roma. Il medesimo schema si riscontra ...
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REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] erano le chiese intitolate rispettivamente ai ss. Timoteo e Apollinare, Sisto e Giuliano, insieme a una cappella dedicata a s. Cristoforo , Reims, ses rues et ses monuments, Reims 1844; Viollet-le-Duc, V, 1861, pp. 384-386; L. Demaison, C. Givelet, H. ...
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sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...