CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] e quindi dì quella di Camerino; per volontà di SistoV il 1°luglio dello stesso anno si vide affidare . Capilupi, Ferrara 1898, pp. 87, 96, 98 ss., 113, 168, 201, 203, 207; L. v. Pastor, Storia dei Papi, X, Roma 1955, p. 176; XI, ibid. 1958, pp. 189 s ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] 'astrologia (e specialmente l'astrologia giudiziaria in quanto repugnante alla dottrina del libero arbitrio) era stata colpita ad opera di SistoV, e che spiega in parte il decadere e il rarefarsi di questo tipo di letteratura in Italia verso la fine ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] E. P. e la Fabbrica di S. Pietro, tesi di laurea, Università degli Studi di Urbino, a.a. 1985-86; A.A. Bittarelli, SistoV e la Diocesi di Camerino, in Le Diocesi delle Marche in età sistina, in Studia Picena, LII-LIII (1987-88), pp. 351-378; E ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] sopravvivenza alla tortura e della sua successiva liberazione diffusesi rapidamente.
Tornato in Italia nel 1589, dopo essere stato ricevuto da SistoV, si recò in autunno ad Assisi per un periodo di riposo. Nel 1591 prese la peste a Trevi, guarendone ...
Leggi Tutto
DOMANINO, Lattanzio
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova nel 1540; il suo nome di battesimo era Girolamo. Della famiglia i biografi non fanno alcuna menzione, e nulla sappiamo sulla sua giovinezza. Secondo [...] (o presso la Curia). Il Pensa - e altri con lui - parla addirittura di rapporti di familiarità che sarebbero intercorsi tra SistoV e il D. il quale, sempre secondo il Pensa, sarebbe stato destinato alla porpora cardinalizia se la morte del papa non ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Romano
Alberto Asor Rosa
Da Borgo San Sepolcro, pittore e letterato. Dopo aver lasciato ancora giovanissimo il paese natale, girovagò per varie città d'Italia, trovando una prima sistemazione [...] Signori Accademici della Crusca"; "A Don Gaspare Toralto"; "All'Abate G. B. Attendolo".
Ritornato a Roma, sotto il pontificato di SistoV, per oscuri motivi corse un serio pericolo di vita, per cui fu costretto ad abbandonare la città e a riparare ...
Leggi Tutto
Niccolò Sfondrati (Somma Lombardo 1535 - Roma 1591); dopo studî giuridici a Perugia e Padova e laurea a Pavia, abbracciò la vita religiosa e fu (1560) nominato vescovo di Cremona. Nel Concilio di Trento [...] e suscitando così opposizioni e discussioni. Finanziò la lega francese per combattere gli ugonotti, profondendo a tale scopo il denaro accumulato da SistoV, e lanciò l'interdetto contro Enrico IV. Ma la morte interruppe presto la sua attività. ...
Leggi Tutto
Angelo Giuseppe Roncalli (Sotto il Monte, Bergamo, 1881 - Roma 1963) fu eletto papa il 28 ott. 1958, succedendo a Pio XII. Sacerdote (1904), fu a Bergamo segretario (1905) del vescovo G. Radini Tedeschi [...] la creazione di nuovi cardinali, Giovanni XXIII oltrepassò il numero tradizionale dei componenti il collegio cardinalizio, fissato da SistoV (1586) a 70. Altra significativa espressione del suo impegno fu l'interesse che egli pose nella cura della ...
Leggi Tutto
Tipografo veneziano (m. Roma 1596). Diresse l'officina degli Aldi dopo che Paolo Manuzio fu chiamato da papa Pio IV per organizzare la prima stamperia vaticana (1561), recandosi poi egli stesso più volte [...] per affiancare il Manuzio nel suo lavoro e svolgervi una vasta e varia attività, non sempre fortunata, di commercio librario. SistoV gli affidò infine l'incarico di organizzare la nuova stamperia da lui istituita con bolla del 27 aprile 1587, con il ...
Leggi Tutto
Poligrafo e avventuriero (Milano 1630 - Amsterdam 1701); una delle figure caratteristiche del "libertinismo" italiano. Nipote di un vescovo, a Ginevra si convertì al calvinismo e stampò molte opere polemiche [...] e diffamatorie contro la Chiesa di Roma: tra queste la Vita di SistoV (1669). Ricoprì incarichi ufficiali o segreti per conto del granduca di Toscana, di Venezia, della Francia, ove fu accolto con onore quando nel 1679 fu espulso dalla Svizzera. A ...
Leggi Tutto
sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...