Cardinale (Fermo 1623 - Roma 1689), detto iunior per distinguerlo dall'ononimo segretario di Stato di SistoV, suo parente. Creato cardinale nel 1654, fu a capo del cosiddetto squadron volante, imparziale [...] tra i diversi gruppi legati alle principali potenze europee, ed ebbe parte importante in varî conclavi. Clemente IX lo nominò segretario di Stato (1667), carica che conservò anche con Clemente X e Innocenzo ...
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Segni Comune della prov. di Roma (61 km2 con 9332 ab. nel 2008). Il centro è situato a 668 m s.l.m. su uno sprone calcareo dei Lepini settentrionali. Cave di calcare, con annessi stabilimenti per la produzione [...] Paolo III agli Sforza. Con il saccheggio da parte degli Spagnoli di Marcantonio Colonna (1557) cominciò la decadenza della città. Elevata a ducato da SistoV, venduta dagli Sforza ai Barberini nel 1639, tornò agli Sforza e poi agli Sforza Cesarini. ...
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Diplomatico e scrittore (Vienna 1811 - ivi 1892); entrato (1833) nella cancelleria, fu collaboratore di Metternich. Si trovò a Milano durante le Cinque giornate e fu fatto prigioniero dagli insorti che [...] a vita della Camera dei Signori. Oltre a scritti autobiografici sul periodo 1848-59, pubblicò varî volumi, tra cui un'opera su SistoV (Sixte-Quint, d'après des correspondances diplomatiques, 3 voll., 1870). Ha pure lasciato un diario, di cui è stata ...
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Figlio (m. Innsbruck 1594 circa) di Mircea III, regnò dal 1559 al 1568 in Valacchia e dal 1574 in Moldavia, dove il suo regno fu turbato da molti pretendenti: egli poté tuttavia conservare il potere grazie [...] (1579), fu esiliato ad Aleppo; riconquistò il trono (1582) dopo l'uccisione di Iancu Sasul, che lo aveva soppiantato; rafforzò lo stato con una politica di tolleranza verso i cattolici, stringendo rapporti di amicizia anche con papa SistoV. ...
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Uomo politico (Bellpuig d'Urgell 1550 - Valladolid 1606); membro del Consiglio di stato spagnolo, fu ambasciatore a Roma nell'ultimo ventennio del sec. 16º e fino al nov. 1603. In tale qualità ebbe violente [...] dispute con SistoV; si ingerì largamente nei conclavi di Urbano VII, Gregorio XIV, Innocenzo IX e Clemente VIII; si oppose vanamente al riconoscimento papale di Enrico IV di Francia, ed ebbe gran parte nelle dispute giurisdizionali della Spagna con ...
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Ramo dei Riario, iniziatosi per il matrimonio di Girolamo Riario con Caterina Sforza (1477); perduta la signoria di Imola e Forlì, i R. S. si stabilirono a Bologna. Tra essi si segnalarono Alessandro (v.), [...] dal 1620); Giuseppe, che prese parte alla rivoluzione napoletana del 1799; Giovanni (n. 1769 - m. 1836), ufficiale di marina e musicista; Tomaso (n. 1782 - m. 1857), cardinale, camerlengo della Chiesa, e Sisto (v.), cardinale e arcivescovo di Napoli. ...
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Ecclesiastico (Valencia 1545 - Roma 1632). Addottoratosi a Roma in utroque iure (1584), fu nominato da SistoV cameriere segreto (1589), da Clemente VIII protonotario apostolico (1604) e da Gregorio XV [...] prelato della nuova Congregazione di Propaganda. Nel 1626 donò a Urbano VIII il palazzo Ferratini perché vi venisse ospitato un collegio per preti missionarî, che fu effettivamente istituito con bolla ...
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Giureconsulto (n. Firenze - m. fine sec. 16º). Benvoluto dai parenti granduchi di Toscana, e dai pontefici, fu protonotario apostolico, poi uditore al tribunale della Rota nelle Marche, sotto SistoV. [...] Nel 1576 era vicario dell'arciv. di Firenze Alessandro de' Medici. Della sua cultura in materia civile e canonica sono prova i trattati De legibus et statutis, De regulis iuris; scrisse anche sull'eresia, ...
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Ecclesiastico (Fermo 1549 o 1550 - Roma 1587). Segretario particolare del card. Peretti anche dopo la sua elezione a pontefice (SistoV), cardinale (1585), successe al card. Bonelli come segretario di [...] Stato (1586): come tale avviò importanti trattative con l'imperatore Rodolfo II per il potenziamento della controriforma nei territorî dell'Impero e, dopo la morte di Stefano I, si adoperò per l'elezione ...
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Re visigoto (m. 585). Figlio del re Leovigildo che l'associò al trono, per influenza della moglie merovingia Ingonda, che aveva sposato nel 579, si convertì al cattolicesimo, onde una lunga lotta col padre [...] ariano. Vinto e fatto prigioniero, fu decapitato a Tarragona (o a Siviglia) per aver rifiutato la comunione dalle mani di un vescovo ariano. Fu canonizzato da papa SistoV. Festa, 13 aprile. ...
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sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...