Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] e intensificare la repressione della magia e della stregoneria. Alla fine del 16° sec., durante i pontificati di Gregorio XIII, SistoV e Clemente VIII, l’I. rallentò l’intensità della sua azione: solo una cinquantina di eretici, fra i quali Giordano ...
Leggi Tutto
Angelo Giuseppe Roncalli (Sotto il Monte, Bergamo, 1881 - Roma 1963) fu eletto papa il 28 ott. 1958, succedendo a Pio XII. Sacerdote (1904), fu a Bergamo segretario (1905) del vescovo G. Radini Tedeschi [...] la creazione di nuovi cardinali, Giovanni XXIII oltrepassò il numero tradizionale dei componenti il collegio cardinalizio, fissato da SistoV (1586) a 70. Altra significativa espressione del suo impegno fu l'interesse che egli pose nella cura della ...
Leggi Tutto
Religiosi cistercensi del ramo riformato da Jean de la Barrière (Saint-Céré 1544 - Roma 1600), abate di Feuillant presso Tolosa (1573); approvati da SistoV (1587) e confermati come congregazione autonoma [...] da Clemente VIII (1592). Poi si suddivisero nelle due congregazioni indipendenti di Notre-Dame des Feuillants, in Francia, e dei Riformati di s. Bernardo (o Bernardoni) in Italia.
Il ramo femminile (fogliantine) ...
Leggi Tutto
Poligrafo e avventuriero (Milano 1630 - Amsterdam 1701); una delle figure caratteristiche del "libertinismo" italiano. Nipote di un vescovo, a Ginevra si convertì al calvinismo e stampò molte opere polemiche [...] e diffamatorie contro la Chiesa di Roma: tra queste la Vita di SistoV (1669). Ricoprì incarichi ufficiali o segreti per conto del granduca di Toscana, di Venezia, della Francia, ove fu accolto con onore quando nel 1679 fu espulso dalla Svizzera. A ...
Leggi Tutto
Giurista (Pordenone 1534 - Roma 1614); insegnò istituzioni civili nell'univ. di Padova. Nominato da SistoV uditore di Rota, passò a Roma, dove (1596) fu da Clemente VIII innalzato alla dignità cardinalizia. [...] Insieme con Iacopo Menochio, fu tra i più eminenti giureconsulti del secolo e influì largamente sulla giurisprudenza del suo tempo. Le opere maggiori sono: De coniecturis ultimarum voluntatum (1579); Lucubrationes ...
Leggi Tutto
Monumento monolitico dell’antico Egitto, dalla caratteristica forma quadrangolare allungata e sottile, terminante con una punta piramidale. Rappresentazione di un simbolo solare, gli o. portavano incise [...] molti giunsero a Roma in periodo imperiale come ornamento di monumenti. A partire dal 16° sec. furono valorizzati e impiegati come punti focali della ristrutturazione urbanistica di Roma, prima su iniziativa di SistoV e poi dei successivi pontefici. ...
Leggi Tutto
Tipografo veneziano (m. Roma 1596). Diresse l'officina degli Aldi dopo che Paolo Manuzio fu chiamato da papa Pio IV per organizzare la prima stamperia vaticana (1561), recandosi poi egli stesso più volte [...] per affiancare il Manuzio nel suo lavoro e svolgervi una vasta e varia attività, non sempre fortunata, di commercio librario. SistoV gli affidò infine l'incarico di organizzare la nuova stamperia da lui istituita con bolla del 27 aprile 1587, con il ...
Leggi Tutto
Pittore (Orvieto 1536 circa - ivi 1614 circa). Allievo di G. Muziano, fu suo collaboratore a Orvieto e a Loreto. A Roma partecipò alle più importanti imprese pittoriche di Gregorio XIII e SistoV (Biblioteca [...] Sistina, palazzo del Laterano; oratorio del Gonfalone, oratorio del Crocefisso in S. Marcello, S. Susanna, ecc.), risentendo della maniera di F. Zuccari. Dopo il 1600 lavorò in Lombardia (collegiata di ...
Leggi Tutto
Pittore (Urbino 1560 - ivi 1620). Allievo di F. Barocci, fu uno dei tramiti per la diffusione della maniera del maestro a Roma. Attivo come frescante nei cantieri di SistoV (Oratorio di S. Barbara in [...] S. Gregorio al Celio), nelle Marche le sue opere più significative sono: la Visitazione (Urbino, duomo) e la Vergine e santi (Ancona, cattedrale) ...
Leggi Tutto
Scultore (m. Roma dopo il 1642), originario di Valsolda. È, con Silla da Viggiù e altri lombardi, uno dei tardi manieristi, attivi a Roma sotto SistoV, che segnano il passaggio al primo barocco intorno [...] all'inizio del sec. 17º. Opere a Roma in San Giovanni in Laterano, in Santa Maria Maggiore (cappelle Sistina e Paolina), ecc ...
Leggi Tutto
sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...