FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque in Amelia (od. prov. di Terni) nel 1537, nipote del vescovo della città Baldo e pronipote del vescovo Bartolomeo Ferratini morto tre anni prima. In ossequio [...] dibattito in difesa del decreto a suo tempo emanato da Paolo III e del principio che non si mettessero in dubbio le ancora una volta la Fabbrica di S. Pietro che, con l'avvento di Sisto V, gli procurò un momento di notorietà.
Il F. segui da vicino ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Conte di Alife e di Caiazzo, poi duca di Puglia, secondo di questo nome, era figlio di Roberto conte di Alife, Caiazzo, e Sant'Agata de' Goti (m. 1116).
Era dunque nipote [...] istoriche sulla vita, martirio e sepoltura del glorioso s. Sisto, Napoli 1721, pp. 65-79; F. Ughelli-N 71-90, 92; G. Beneduce, Un difensore della Chiesa nel secolo XII, R. III Quarrel, Napoli 1938; D. Marrocco, Ruggero II e R. di Alife, Piedimonte d' ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] signore di Senigallia, della quale era stato investito da Sisto IV. Assicurò poi che la somma gli era dovuta 302, 311, 320, 334 ss., 382; L. v. Pastor, Storia dei papi..., III, Roma 1925, pp. 313-314, 322; G.Soranzo, Studi intorno a Papa Alessandro ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] Il recupero del Rinascimento, in Storia dell'arte italiana, III, Situazioni momenti indagini, 1, Inchieste sui centri minori, , Novara 1988, pp. 25 s., 55; A. Zuccari, I pittori di Sisto V, Roma 1992, pp. 36-39, 46; C. Strinati, Jacopo Zucchi ...
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DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] D. sono andate distrutte in un incendio.Alla morte di Paolo III il D. rimase ancora in Francia per un breve tempo; fu gli valsero anche diversi voti al conclave nel quale fu eletto Sisto V: è tuttavia in discussione se egli abbia partecipato di ...
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CHECCHI, Andrea
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 21 ott. 1916 da Amedeo e da Davidica Carolina Beduschi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia di belle arti della città natale, frequentò gli ambienti [...] -290, 390-392; G. Grazzini, Gli anni Settanta in cento film, Bari 1977, p. 68. Vedi inoltre: Encicl. dello spettacolo, III, Roma 1956, coll. 573-574; Filmlexicon degli autori e delle opere, I, Roma 1958, coll. 1256-1257; F. Di Giammatteo, Dizionario ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] apost. Vaticana, Ottob. lat. 2550: D. Jacovacci, Repertorii di famiglie, III, p. 78; Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Settis, Roma 1984, p. 106; Un pontificato ed una città. Sisto IV (1471-1484). Atti del Convegno, … 1984, a cura di ...
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CARGA, Giovanni
M. Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Giusto e di Orsola Beltrame, nacque a San Daniele del Friuli intorno al 1520 e iniziò i suoi studi sotto la guida di Giovanni Pietro Astemio, [...] ad amici (T. Bencio, T. Molza, O. Camajano), a papa Sisto V, a principi (Alessandro Farnese, il duca d'Alba); epitaffi. . 320, 322; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, III, Firenze 1961, pp. 41-177; G. Liruti, Notizie delle vite ed opere ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] fu la minaccia di una carestia a Roma nel 1474: Sisto IV 10 incaricò infatti di adoperarsi in tutti i modi per capitulorum generalium Ordinis Praedicatorum, a cura di B. M. Reichert, III, Romae 1900, ad Indicem;V. Forcella, Iscriz. delle chiese... ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] pubblicati dal Peruzzi).
Nel 1455, con l'avvento di Callisto III, il F. tornò alla sua diocesi, allora assai turbolenta, Il lo nominò tesoriere di Bologna per il periodo 1466-70; Sisto IV lo considerò suo intimo commensale e lo esentò con il seguito ...
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navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...