SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] ; C. Carbonetti Vendittelli, Le più antiche carte del convento di San Sisto in Roma (905-1300), Roma 1987, pp. 2-8. M. Le Palais de Latran, ivi 1911, pp. 136-40; L. Duchesne, Serge III et Jean IX, "Mélanges d'Archéologie et d'Histoire", 33, 1913, pp. ...
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Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] o "Mamurtini", ed anche presso la chiesa di S. Sisto Vecchio, vicina alle terme di Caracalla, dove è attestato Rufino, che non si presentò (cfr. Girolamo, Apologia contra Rufinum III, 20-1), e in cui furono condannate le controverse tesi origeniane ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] provò a coordinarli, provocando la protesta del cardinale Sisto Riario Sforza, che per ritorsione fu mandato in -politiche d’illustri italiani contemporanei, a cura di L. Carpi, III, Milano 1887, pp. 347-365; G. Stiavelli, Letteratura garibaldina ...
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Eleuterio, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Egesippo, che afferma di essere giunto a Roma sotto l'episcopato di Aniceto restandovi sino a quello di E. (Eleuther, Eleutherius), questi era stato [...] 24, 14), menziona i vescovi di Roma da Sisto I ad Aniceto, predecessore di Sotero, come quelli et des Bienheureux, V, ivi 1947, s.v., p. 513; Iconographie de l'art chrétien, III, 1, ivi 1958, s.v., p. 414; B. Cignitti-I.B. Marsali, Eleuterio, in ...
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Aniceto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea A. sarebbe succeduto a Pio I nel 157, e avrebbe tenuto l'episcopato per undici anni fino al 168 (Historia ecclesiastica IV, 11, [...] A., come i suoi immediati predecessori a partire da Sisto I, non impose il suo uso liturgico a , I, London 1877, s.v., p. 16.
J.-P. Kirsch, Anicet, in D.H.G.E., III, coll. 280-81.
Vies des Saints et des Bienheureux, IV, Paris 1946, s.v., pp. 409-10. ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Sicilia al Regno d’Italia e all’Impero sotto Enrico VI, Innocenzo III iniziò, durante la minore età di Federico II, la serie di feudatari e delle città, fu ripresa, dopo Paolo III, da Sisto V (1585-90), che represse spietatamente l’anarchia ...
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Tra i varî di questo nome, oltre il papa A. I, vanno ricordati: 1. A. di Palestrina, martirizzato, secondo la leggenda, nella persecuzione di Diocleziano; nel luogo del sepolcro (od. Le Quadrelle) sorse [...] nel sec. 4º una basilica, restaurata da Leone III; festa, 18 ag. 2. Martire con Felicissimo e il papa Sisto II. 3. A. vescovo di Sinnada (o di Synaos) in Frigia (prima metà sec. 4º), commemorato nella Chiesa orientale il 15 febbr. o il 23 marzo. ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] stessa.
Intanto, per la stima di cui godeva presso Sisto V, il Facchinetti poteva giocare in Curia un importante ruolo 4, VII (1984-88 [ma 1990]) pp. 217-236; Epistolae ad principes, III, Sixtus V - Clemens VIII (1585-1605), a cura di L. Nanni - T ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] stato già utilizzato nel sec. XV da Pio II e da Sisto IV e che nella prima metà del Cinquecento venne usato da concesse poi il territorio conquistato elevandolo a Ducato - e da Paolo III, che fondò prima il Ducato di Castro (sulla via tra Roma ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] coenobium" per tutte le religiose a Roma in S. Sisto (fine del 1207), allo scopo di perfezionare la V, München-Zürich 1991, s.v., pp. 434-37.
G. Fransen-R. Aubert, Innocent III, in D.H.G.E., XXV, coll. 1259-63.
Nel settembre 1998 si è svolto a ...
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navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...