FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] imprese decorative durante i pontificati di Gregorio XIII e di Sisto V" (Benati, 1982, p. 41), quando Bologna nel secolo XVI. Nuovi documenti, in Archivio storico dell'arte, s. 2, III (1897), pp. 311 s.; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IX, 6 ...
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GUERRA, Gaspare
Vitale Zanchettin
Nato a Modena intorno al 1560 (Noack) da Baldassarre e Lucia Versi, il G. fu il più giovane di tre fratelli documentati a Roma durante gli ultimi decenni del Cinquecento. [...] minimi di S. Francesco di Paola, ai quali nel 1585 Sisto V aveva affidato la chiesa, né se fosse stato già Le vite e detti de' padri e fratelli della Congregazione dell'Oratorio di Roma, III, pp. 245-250. Per il G. si veda G. Baglione, Le vite…, ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] dell'Abbondanza e della Giustizia ed i ritratti di Leone X, Sisto V e Benedetto XIV (Loreto, Museo del Palazzo apostolico), Torino 1974, p. 73; L. Paci, L'arte, in Storia di Macerata, III, Macerata 1974, p. 108; A.C. Toni, La pittura del '700 nel ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] scultori et architetti… (1642), a cura di J. Hess - H. Röttgen, III, Città del Vaticano 1995, pp. 591-593; C. Barrera, Storia della la bottega degli orafi ed argentieri Vanni nella Roma dei papi tra Sisto V e Paolo V, in A. Di Castro - Peccolo - ...
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FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] . De Pietri, con gli affreschi di F. Albani e Sisto Badalocchio nel palazzo Verospi di Roma (Apollo e le divinità p. 310; M. Huber, Manuel des curieux et des amateurs de l'art, III, Zürich 1800, pp. 75-77; G.K. Nagler, Künstlerlexikon, IV, München ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] Dominici, donato al successore di Nicolò V, papa Callisto III. Eccezionalmente la decorazione a "bianchi girari" non appare con S. Girolamo nel deserto e nella cornice il ritratto di Sisto IV a indicare di nuovo la committenza romana. La firma apposta ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] , VIII (1906), pp. 177 s.; F. Ehrle, Roma prima di Sisto V. La pianta di Roma di Du Pérac - Lafréry del 1577, Roma 373; II, L'opera "Antiquae Urbis splendor", ibid., pp. 453-460; III, ibid., XXIX (1927), pp. 356-369; IV, L'Heroico splendore delle ...
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LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] di J. Hess - H. Röttgen, Città del Vaticano 1995, I, p. 168; III, p. 547 nota C 70, 32; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, a cura , 15, 17, 21, 40, 43-50, 55 s.; M. Bevilacqua, in Sisto V. Le arti e la cultura (catal.), a cura di M.L. Madonna, ...
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PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] e storia del restauro del quadro, in La Madonna per S. Sisto di Raffaello e la cultura piacentina della prima metà del Cinquecento. Bergeon, P. P. e i fondamenti del restauro moderno, in Archeopiceno, III (1995), 10, pp. 5-10; A. Silvestro, Dove e ...
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LOMBARDO (Solari), Girolamo
Vito Zani
Figlio dello scultore Antonio e di Adriana Vairà, fratello di Aurelio e Ludovico, nacque entro il primo decennio del XVI secolo a Ferrara, dove il padre fu scultore [...] 1936, pp. 683-719; U. Middeldorf, Notes on Italian bronzes, III, G., Aurelio and Lodovico Lombardi and the base of the "Idolino", centrale di Loreto, in Le arti nelle Marche al tempo di Sisto V (catal.), a cura di P. Dal Poggetto, Cinisello Balsamo ...
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navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...