PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] noto figlio dell’artista, e in seguito Passerotto e Aurelio (Gualandi, III, 1842, p. 179, dove è pubblicato in estratto il primo testamento pp. 347 s.).
Passerotti ritrasse anche il Papa Sisto V Peretti (Bologna, Pinacoteca nazionale), verso il 1590 ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] profuse nella palazzina e nella loggia di Sisto, entrambe a semicolonne doriche, con nicchie e Accad. Peloritana, 1900, pp. 95 ss.; R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma..., III, Roma 1907, pp. 88-97; O. Pollak, in U. Thieme-F. Becker, Künsterlex ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] Caprina, Firenze 1878; E. Müntz, Les arts à la cour des papes..., III, Paris 1882, pp. 75 s.; E. Müntz, Les arts à la cour . Nascita e sviluppo del presidio ostiense, in Il borgo di Ostia da Sisto IV a Giulio II (catal., 1980), a cura di S. Danesi ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] A. Ricci, Storia dell'architettura in Italia, Modena 1859, III, p. 76; A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma..., C. Benocci, M. Cempanari, C.P. Scavizzi); L'arte al tempo di Sisto V. Architetture per la città (n. monografico, a cura di P.M. Sette ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] seguito al ripristino dell'acquedotto Felice. Nel luglio 1586 Sisto V aveva deciso di spendere 25.000 scudi per la in S. Maria sopra Minerva si richiamano alle Virtù della tomba di Paolo III in S. Pietro. Per lo stile proprio del D. bisogna fare ...
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DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] noto attraverso la testimonianza oculare di Cecilia, monaca a S. Sisto a Roma, che scrisse verso il 1240: "Statura mediocris 1977, pp. 280-304; G. Kaftal, Saints in Italian Art, III, Iconography of the Saints in the Painting of North-East Italy, ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] e Genzano per 12.000 ducati d'oro (acquisto approvato da Sisto IV il 14 sett. 1480); quindi da Lorenzo Oddone Civita Müntz, Les arts à la cour des papes pendant le XVe et le XVIe siècle, III, Paris 1882, p. 42; X. Barbier de Montault, Le cardinal d'E. ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] . 479-480; Glossario degli antichi volgari italiani, a cura di G. Colussi, III, 3, Helsinki 1987, pp. 429-432.P. D'Achille
Storia e architettura
In abside della chiesa (il futuro chiostro di Sisto IV). L'insolita soluzione, idealmente sviluppata ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] e Tre ufficiali romani, facenti parte del tabernacolo di Sisto IV nelle Grotte vaticane, eseguiti per volontà di Pio 'Ottocento da G. Milanesi, Docum., per la storia dell'arte senese, I-III, Siena 1854-1856, ad Indicem; L. Fumi, Il duomo di Orvieto e ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] con S. Lorenzo tra i poveri e S. Lorenzo che accompagna Sisto II al martirio (noti dalle copie e da un bozzetto nella Id., G. C.'s Freskenin der Loggia Orsini..., in Storia dell'arte, III (1969), pp. 279 ss.; N. Gabrielli, Gall. Sabauda, Torino 1971, ...
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navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...