GIUSTINIANI, Bernardo
Giuseppe Pavanello
Uomo politico e storico nato nel 1408, morto nel 1489; fu figlio di Leonardo (v.), e nipote di san Lorenzo (v.). Cresciuto, con Bernardo Bembo e altri coetanei, [...] a Padova (1466), ambasciatore a Luigi XI, a Paolo II e a Sisto IV, membro del Consiglio dei Dieci e, nel 1474, procuratore di S p. 263; G. De Agostini, Notizie... degli Scrittori veneziani, I, Venezia 1572; S. Romanin, Storia di Venezia, Venezia 1853- ...
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SCALA SANTA
Carlo Cecchelli
. Presso l'odierno Palazzo Lateranense, in edificio a parte, vi è una scalinata che, secondo la tradizione, sarebbe appartenuta al pretorio di Pilato e sarebbe stata irrorata [...] altra collocazione, se pure in luogo non distante. I documenti del secoli XIII e XIV la menzionavano come e la Scala Santa, Grottaferrata 1920. Per la sistemazione dei tempi di Sisto V (raffigurata anche in un dipinto della Biblioteca Vaticana),, v. L ...
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RAULICH, Italo
Alberto Maria Ghisalberti
Storico, nato a Loreo (Rovigo), il 12 febbraio 1862, morto a Roma il 7 ottobre 1925. Studiò lettere all'università di Padova per dedicarsi all'insegnamento medio. [...] degli studî storici, si occupò della Caduta dei Carraresi, signori di Padova, della Prima guerra fra i Veneziani e Filippo Maria Visconti, della Contesa fra Sisto V e Venezia per Enrico IV di Francia e della Congiura del Bedmar, con opere che furono ...
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PICCOLOMINI, Francesco di Niccolò
Guido Calogero
Pensatore, nato a Siena nel 1520, ivi morto nel 1604. Dopo avere studiato a Padova, dove ebbe compagno di studî Felice Peretti, poi papa Sisto V, fu [...] di N. Taurello (Amburgo 1603).
Bibl.: G. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi ovvero relazione delli huomini e donne ill. di Siena, ecc., I, Pistoia 1649, pp. 534-35; P. Ragnisco, G. Zabarella il filosofo: la polemica tra F. P. e G. Z. nella univ. di ...
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PROTONOTARIO APOSTOLICO
Luigi Giambene
. Ai sette notarî regionali, istituiti fin dai primi secoli nella chiesa romana per redigere gli Atti dei martiri, ed ai quali a poco a poco furono accresciute [...] fu sempre importantissimo, e per molti secoli fu una via aperta al cardinalato. Sisto V portò il loro numero a 12, ma Gregorio XVI (1838) lo protonotario onorario ogni anno. Vi sono poi i protonotarî detti extra collegium: a) soprannumerarî ( ...
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SIMONE di Langham
Pio Paschini
Nacque a Langham (Rutland), si fece monaco benedettino a Westminster, dove nell'aprile 1349 divenne priore e un mese dopo abate. Per i lavori fatti nel monastero ne fu [...] 10 gennaio 1362; divenne cancelliere del regno l'anno seguente; aprì i parlamenti del 1363, 1365, 1367. Il 24 luglio 1366 fu trasferito il 25 marzo 1367. Urbano V lo creò cardinale di S. Sisto il 22 settembre 1368; Edoardo III se ne offese e gli ...
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RICASOLI-FIRIDOLFI
Niccolò Rodolico
. Famiglia baronale tra le più cospicue della nobiltà italiana. Il ceppo più antico, i Firidolfi (filii Rodolphi), risale al sec. XII. Un ramo prese il nome di Ricasoli [...] comune di Firenze, a vivere in città e a "farsi di popolo". I Ricasoli lasciarono allora l'avito nome, ma lo ripresero nel 1434 con l' aragonesi, difendendo il castello di Brolio nella guerra tra Sisto IV e Firenze. Furono soprattutto uomini d'arme. ...
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OGNISSANTI
Nicola Turchi
. È la celebrazione liturgica di tutti i santi, martiri e confessori, e cade il 1° novembre.
La chiesa antiochena celebrava già in antico la memoria di tutti i martiri la prima [...] IV dedicò, il 13 maggio 610, alla Madonna e a tutti i martiri il Pantheon concessogli dall'imperatore Foca, e chiamato da allora S festa di Ognissanti è preceduta da una messa vigiliare il 31 ottobre e, per disposizione di Sisto IV, ha anche l'ottava. ...
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LA LEGNAME, Giovan Filippo
Tammaro De Marinis
Messinese, uno dei primi tipografi stabiliti a Roma nel sec. XV, familiare di Sisto IV, che gli affidò incarichi diversi.
Cominciò con lo stampare le Institutiones [...] è nota fino al 1484, con una lacuna dal 15 giugno 1476 al primo dicembre 1481. Scrisse un elogio di Ferdinando I d'Aragona, pubblicato il 9 agosto 1472, libretto di grande rarità. Adoperò un solo carattere, tondo, grosso, caratteristico, e tipi greci ...
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GALLESE, duchi di
Raffaello Morghen
, Titolo dei discendenti del ramo romano della famiglia degli Altemps, in cui favore Sisto V eresse in ducato l'antica città di Gallese (1585), acquistata con le [...] di Giulio, marito di Lucrezia Alessandrina, duchessa di Gallese e vedova di Mario Aniceto Altemps, ultimo della famiglia. Fra i duchi notevole Giovanni Angelo (morto nel 1620), raccoglitore di una biblioteca con circa 2000 codici, ora nella Vaticana ...
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sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...