Fratello di Benedetto lo storico (v.), nacque ad Arezzo circa il 1416, e morì forse a Siena nel 1484 o poco dopo. Studiò lettere sotto il Filelfo e legge a Siena nel 1443. Dal 1448 al 1461, salvo l'anno [...] de' Medici, e nel 1478, fervendo la guerra tra Firenze e Sisto IV alleato col re di Napoli, poco mancò che per quella amicizia segg.; id., Sonetti inediti di M. F. Accolti pubblicati da I. Sanesi, per nozze Cassin-D'Ancona, Pisa 1893; M. Battistini ...
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Figlio dell'ultimo duca di Parma, Roberto, e della sua seconda consorte, Maria-Antonia di Braganza, nato al castello di Wartegg (Svizzera) il 1° agosto 1886. Ebbe un periodo di notorietà durante la grande [...] imperatore a Vienna. Nella mente dell'imperatore e del principe Sisto quella pace separata dell'Austria con le potenze alleate avrebbe 'Austria-Ungheria. Legati dai patti con l'Italia, i ministri Ribot e Lloyd George dichiararono che non potevano ...
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SAN BENIGNO Canavese (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Armando TALLONE
Centro della provincia di Torino nel Canavese, a 213 .m. s. m., sorge sulla sponda sinistra del torrente Malone, in un distretto intensamente [...] dell'Orco e del Malone è pari al 77% del totale. Prevalgono i seminativi (52% dell'area agraria-forestale), seguiti da prati e pascoli . Fino al 1477 conservò il primitivo carattere claustrale; Sisto IV la eresse in commenda; nel 1710 la occupò ...
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Antica famiglia patrizia milanese, che discende da Nicorolo, il quale nel 1371 vendette l'esteso tenimento della Somaglia, in diocesi di Lodi, a Barnabò Visconti, che la concesse in feudo a lui e ai suoi [...] andata sposa a Michele Peretti, principe di Venafro, nipote di Sisto V. Da Pietro Paolo, fratello del suddetto Francesco, ebbe Paolo Dati con l'obbligo di assumere il proprio cognome. I Dati della Somaglia, che possedevano la grandiosa villa di ...
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Uno dei sette vescovi che, secondo S. Gregorio di Tours (Historia Francorum, I, 31), ai tempi dell'imperatore Decio, papa Sisto II (circa 250) mandò nelle Gallie; in seguito ebbe a soffrire il martirio. [...] però la tradizione trasportò S. Dionigi alla fine del sec. I, al tempo di papa Clemente, facendone uno dei primi propagatori segg.; M. Manitius, Geschichte der lateinischen Literatur des Mittelalters, I, Monaco 1911, p. 325 segg.; H. Quentin, Les ...
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Nacque a Ceuta (Marocco) tra il 1420 e il 1430, da Ruy Gomez da Silva e donna Isabella, figlia di don Pedro de Menezes, condottiero dell'armata portoghese, nella quale Ruy Gomez teneva un alto grado. La [...] nell'ordine di S. Francesco. Da allora in poi i documenti lo conoscono soltanto sotto il nome di frater Amadeus con l'aiuto di Galeazzo Maria Sforza (1466-1467). Confessore di papa Sisto IV, passò gli ultimi anni nel convento di S. Pietro in Montorio ...
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. L'antichità cristiana considerò il sepolcro come soglia (limen) tra la vita terrena e la oltremondana; limina Apostolorum sono dunque nel linguaggio archeologico prima, e poi nel canonico, le tombe di [...] per la indizione dei giubilei o anni santi. Da necessità subiettiva, fu convertita in obbligo canonico per i vescovi dal papa Sisto V. Questi, con la costituzione Romanus Pontifex del 20 dicembre 1585, comandò che ogni triennio, a cominciare ...
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Nato nel 1442, figlio di Ludovico e di Barbara di Brandeburgo. Assunse il potere nel giugno 1478. Sulle vicende della sua giovinezza e su una pretesa sua fuga furono create leggende, ora completamente [...] congiura dei Pazzi. Avendo gli Svizzeri, per incitamento di Sisto IV, assalito Lugano, F. liberò la città; poi, di maggio 1479, guerreggiò in Toscana.
Scoppiata nel 1482 la guerra tra i Veneziani e il papa contro il duca di Ferrara, Federico fu per ...
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Nacque in questa città nel 1425 dalla nobile famiglia dei Caraccioli del Leone. La madre lo votò dalla più tenera età alla vita religiosa, ed egli infatti si addisse assai presto all'ordine francescano. [...] amicizie, anche letterarie, e fu ascritto all'Accademia Pontaniana. Sisto IV lo fece vescovo d'Aquino e vicario generale dell' Morì a Lecce nel 1495.
Fu un virtuoso della predicazione, ma i sermoni che di lui ci sono rimasti, sia in lingua latina ...
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TORQUEMADA, Juan de (Johannes de Turrecremata)
Teologo e cardinale, nato a Valladolid nel 1388, morto a Roma il 26 settembre 1468. Entrato giovanissimo tra i domenicani, si dedicò agli studî di teologia [...] creò cardinale, assegnandogli il titolo della chiesa domenicana di San Sisto, sotto il quale è sovente designato.
Eugenio IV, che VII per persuaderlo alla pace con gl'Inglesi. E anche i successori di quel pontefice lo tennero in grandissimo conto: ...
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sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...