Piccolo villaggio della provincia di Rieti (156 ab. nel 1921), frazione del comune di Fara in Sabina, sorto presso la storica abbazia (v. sotto) a 192 m. d'altezza, in vista della valle del fiume Farfa [...] Transitorio fu il ritorno all'Impero, allorché sotto Federico I Barbarossa vi fu consacrato l'antipapa Vittore IV (1159): farfense furono incorporati in quello della Chiesa nel 1589, da Sisto V. Alla fine del sec. XVIII la bufera rivoluzionaria ...
Leggi Tutto
. Antica famiglia castigliana suddivisa già nel sec. XV in varî rami tra cui i due degli Aguilar e dei conti di Cabra. In fiera lotta tra loro ai tempi delle dissensioni intestine di Cordova e ai tempi [...] tra l'altro, gli porse occasione di sostenere violente dispute con Sisto V, di cui divenne fiero nemico; d'essere il deus ex del duca di Feria suo cognato, allora in guerra con Carlo Emanuele I di Savoia; dal marzo 1626 all'agosto 1629 fu a sua volta ...
Leggi Tutto
Arcivescovo di Milano, cugino di san Carlo (v.), nato da Giulio Cesare e da Margherita Trivulzio a Milano il 18 agosto 1564, alla vigilia dell'ingresso di S. Carlo in Milano. Parve dapprima inclinato alle [...] il Bellarmino. Fu nominato cardinale a 23 anni, nel 1587, da Sisto V, e arcivescovo di Milano nel 1595, alla morte del cardinale tendenza in lui all'analisi psicologica.
Ma se grandi furono i meriti letterarî, scientifici e artistici del B., egli non ...
Leggi Tutto
. Sotto questo titolo sono riunite le sei collezioni di diritto canonico: il Decreto di Graziano, le Decretali di Gregorio IX, il Liber Sextus di Bonifacio VIII, le Clementine, le Extravagantes Iohannis [...] suo successore, Pio V, con disegno più ampio, accogliendo i voti del Concilio di Trento, nominò una commissione di cardinali Liber septimus Decretalium Petri Matthaei, collezione redatta sotto Sisto V; e le Institutiones Iuris Canonici del Lancellotti ...
Leggi Tutto
SAN SEVERINO Marche (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Città delle Marche in provincia di Macerata, con antica sede vescovile restituita da Sisto V (1586). La località è quella della [...] del bosco; le principali colture sono il granoturco, il grano, l'uva, le patate, le foraggere, le ortaglie, il gelso; si allevano i bachi, il bestiame suino e bovino e vi è produzione di legna da ardere e da costruzioni. Era già fiorente l'industria ...
Leggi Tutto
Famiglia di decoratori lombardi, che svolse dalla seconda metà del'400 alla prima dell'800 un'ininterrotta attività, e acquistò larga fama soprattutto nei secoli XVII e XVIII. La famiglia C. si divide [...] ultime sue opere le più belle sono gli otto Apostoli e i quattro quadri della chiesa di S. Maria di Carignano a Genova collaborazione col fratello Giovanni Battista, quelli del Gesù, di S. Sisto e di S. Domenico e nei palazzi Pallavicini e Spinola, ...
Leggi Tutto
. Esposti o trovatelli sono i fanciulli abbandonati, figli d'ignoti, che siano rinvenuti in un luogo qualsiasi, i fanciulli, per i quali sia richiesta la pubblica assistenza, nati da unioni illegittime [...] l'esposizione: sappiamo solo che in Sparta vi era l'obbligo di esporre i figli deformi (Plut., Lyc., 16) e che a Tebe - secondo impulso e si ebbe in Parigi la Maison de la couche. Sotto Sisto V (1585-1590) o, secondo altri, sotto Innocenzo III (1198- ...
Leggi Tutto
Orafo e medaglista, nato a Mondonico, tra Lecco e Como, dall'orefice Gian Maffeo Foppa di Milano verso l'anno 1452, morto poco prima dell'aprile 1527. Dal nome del luogo di nascita si chiamò Caradosso [...] , sotto l'altare in mezzo al coro di San Pietro in Vincoli, con le armi di Sisto IV e del card. Giuliano della Rovere. Il fogliame, che adorna i riquadri delle portelle, con le borchie a foggia di ghiande, ornamento allusivo alla quercia dello stemma ...
Leggi Tutto
RUFINO, Tirannio (Tyrannius Rufinus)
Alberto Pincherle
Prete, nato circa il 345, probabilmente a Concordia, ma noto come Rufino d'Aquileia; morto a Messina nel 410. Studiò a Roma, ove conobbe S. Girolamo, [...] che lo costrinse a rifugiarsi a Terracina e di là, con Melania e i suoi, in Sicilia.
L'opera di R. consta quasi esclusivamente di traduzioni da lui (con altri contemporanei), attribuita al papa Sisto II; altre Sentenze di Evagrio pontico; il Dialogo ...
Leggi Tutto
RIPATRANSONE (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Géza DE FRANCOVICH
Cittadina delle Marche, in provincia di Ascoli Piceno, sorta sopra uno dei più alti balconi subappenninici della regione a 508 m. s. [...] è collocata tra le civitates mediocres del Piceno: nel 1571, Sisto V mise la città sotto il dominio diretto di Roma. Circa altro, un S. Carlo del Guercino, una Madonna col Bambino e i Ss. Gregorio e Maddalena di Orazio Gentileschi; il pulpito (1625) ...
Leggi Tutto
sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...