. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] attuarsi del ciclo stesso nella civiltà che trae da Roma imperiale e pontificia le ragioni prime del Marca d'Ancona: ma poi Sisto IV le rese obbligatorie in tutto raccolta il Codice della toscana legislazione..., Siena 1778-87, 24 voll.). La seconda ...
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È propriamente una costruzione a pianta semicircolare coperta da una calotta emisferica.
L'abside nell'architettura antica. - Recentemente il Seroux, nel ricercare la formazione dello schema architettonico [...] dei tempi precostantiniani (dedicate a S. Sisto e a S. Sotere); la loro di S. Antimo (Siena) si scorgono influenze straniere Francia, dove si aprono spesso su di esso cappelle a raggiera. Da noi queste cappelle, oltre che in S. Antimo, si trovano solo ...
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SARCOFAGO (σορός, σαρκοϕαγός, sarcophăgus)
Goffredo BENDINELLI
Antonia NAVA
Custodia fabbricata in materia qualsiasi (legno, terracotta, pietra, marmo, piombo o altro metallo), per contenere un cadavere. [...] da colonnine il sarcofago della regina Maria a S. Maria Donnaregina a Napoli, e i derivati; è ancora il sarcofago a narrazioni continue quello del cardinal Petroni nel duomo di Siena e le Virtù, di Sisto IV, ch'è da considerare piuttosto come letto ...
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GHIRLANDAIO
Géza de Francovich
. Famiglia di pittori. Domenico, il maggiore artista della famiglia, nacque a Firenze nel 1449, vi morì l'11 gennaio 1494.
Nel 1475 affrescò la cappella di S. Fina nella [...] Sisto IV a Roma. Nel 1476-77 i due fratelli eseguirono l'Ultima cena, nella badia di Passignano presso Firenze, poi deturpata da sec. XV: la Santa Caterina nel Palazzo Chigi Saracini di Siena, i ritratti femminili presso Knödler (Berlino) e nella coll ...
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LORETO (A. T., 24, 25, 26 bis)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Giulio CAPODAGLIO
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Paese delle Marche (prov. di Ancona) che ha titolo di città dal 1586 (Sisto V), celebre in tutto il mondo cristiano per [...] un primo tempo Santa Maria. Nel 1587 Sisto V la fece cingere di mura per difenderne del viaggiatore alla città di Loreto, Siena 1895; E. Facco de Lagarda, Loreto -56; B. Biagetti, L'opera di Melozzo da Forlì nella basilica di Loreto, ibid., VIII (1929 ...
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SENIGALLIA (o Sinigaglia; A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Giuseppe CASTELLANI
Città e ridente stazione balneare marittima delle Marche, a N. del Conero, in provincia di Ancona, costruita [...] di oltre 100 navi o barconi piceni della portata da 70 a 80 tonn.; alla sinistra è il quartiere di riconquistarla nel 1472; nel 1474 Sisto IV la diede in feudo al nipote di Sinigaglia, ibid, XIII; L. Siena, Storia della città di Sinigaglia, Senigallia ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] dell'arte nuova: nel pulpito eseguito da Nicola per la cattedrale di Siena, nella fontana maggiore di Perugia, e di Duccio, quella di Antonio del Pollaiolo nel monumento di Sisto IV in San Pietro, la composizione affrescata del Botticelli, già ...
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Famiglia di decoratori lombardi, che svolse dalla seconda metà del'400 alla prima dell'800 un'ininterrotta attività, e acquistò larga fama soprattutto nei secoli XVII e XVIII. La famiglia C. si divide [...] importante gruppo di oltre 40 statue in stucco da lui eseguite esiste ancora nella chiesa di Scaria l'arte dal padre, e poi dal Sorri a Siena e dal Passignano a Firenze. Le sue opere , quelli del Gesù, di S. Sisto e di S. Domenico e nei palazzi ...
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Orafo e medaglista, nato a Mondonico, tra Lecco e Como, dall'orefice Gian Maffeo Foppa di Milano verso l'anno 1452, morto poco prima dell'aprile 1527. Dal nome del luogo di nascita si chiamò Caradosso [...] San Pietro in Vincoli, con le armi di Sisto IV e del card. Giuliano della Rovere. Milano Francesco di Giorgio Martini di Siena, perché desse consigli alla fabbrica del nostra", forse lo stesso esaltato da Ambrogio Leone da Nola come se, dopo quello, ...
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Cardinale, nato nel 1422 a Pescia, e più precisamente' a Villa Basilica. Studiò a Firenze sotto la guida di Carlo e Leonardo d'Arezzo, sentì le lezioni di Giannozzo Manetti e del Guarino, e si addottorò [...] in giurisprudenza a Siena, donde si recò a Roma nel giubileo del 1450. eletto papa l'Ammannati. Sisto IV gli concesse la legazione 371, 602, e passim. Per la tomba, opera della scuola di Mino da Fiesole, v. D. Gnoli, in Arch. stor. dell'arte, III ...
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