(App. II, I, p. 774; III, I, p. 477; IV, I, p. 587)
Per la protezione delle acque superficiali e sotterranee dagli effetti dei d. sono state emanate diverse leggi che hanno imposto l'uso di tensioattivi [...] ionici più usati sono costituiti da alcoli etossilati, cioè da alcoli lineari a 16÷18 atomi di carbonio contenenti 7÷10 moli di ossido lavatrici in uso si possono distinguere in base al sistema adottato per l'agitazione della biancheria e dei liquidi ...
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Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] DNA.
Tra i fenomeni di riordinamento più importanti offerti da sistemi costituiti da molecole di un unico tipo ci sono quelli che manifestare comportamenti non newtoniani ed emergono dipendenze non lineari da φ. La viscosità cresce esponenzialmente a ...
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(App. II, I, p. 25; III, I, p. 19; IV, I, p. 32)
Il consumo di a. raggiunge nel mondo quantitativi in peso e in valore elevati; non si hanno dati precisi, ma si può ritenere che la produzione sia dell'ordine [...] fuso, o per reazione degli oligomeri che formano strutture lineari o reticolari, ad alto peso molecolare. Ci sono a. in soluzione, in solvente organico, che hanno rappresentato il sistema di formulazione più usato in passato per gli a. polimerici, ...
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(XI, p. 957; App. IV, I, p. 548)
Recenti sviluppi sulla classificazione dei cristalli liquidi. − Una prima suddivisione in due classi principali può essere fatta considerando da una parte quelle sostanze [...] e quello liquido (c. l. termotropici) e dall'altra sistemi che invece possiedono tali proprietà in stati che si trovano tra direzione di orientazione delle molecole. Due polarizzatori lineari si trovano inoltre sulle superfici esterne della cella ...
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VITA (XXXV, p. 458)
Mario Ageno
Origine della vita. - Il problema dell'origine della v. ha incominciato a richiamare l'attenzione degli scienziati solo nella seconda metà del secolo scorso. Perché ciò [...] ", cioè da una miscela di precursori in soluzione, si sia passati al duplice sistema di polimeri lineari acidi nucleici-proteine e come questo sistema abbia potuto iniziare il ciclo riproduttivo, ancora non sappiamo.
Sono tuttavia stati individuati ...
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SILICONI
Adolfo QUILICO
. Derivati organici macromolecolari del silicio che, per quanto di recente introduzione, hanno già trovato importanti applicazioni in svariati campi della tecnica e dell'industria [...] notevolmente spiccata nei silandioli II) che dànno facilmente origine per disidratazione a delle lunghe catene lineari secondo lo schema B) e anche a sistemi ciclici come B′), derivanti dalla polimerizzazione di 3, 4, 5 .... n. elementi di struttura ...
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. Chimica (App. I, p. 474). - Nel campo dell'ossidazione a caldo con metodi di ricerca chimico-fisici, quali la termobilancia di Chevenard o la diffrazione elettronica, si sono potute dedurre le leggi [...] grani e della struttura cristallina; dette leggi, lineari o paraboliche o logaritmiche o assintotiche, cambiano con elettricità erogata dalle pile locali qualunque sia la dissimmetria del sistema metallo soluzione da cui esse si generano.
Un campo ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] effetti Nernst suppose pure che la concentrazione variasse linearmente dal suo valore in δ (uguale alla -12 ÷ 10-13 g, è stato possibile risalire alla natura di sistemi complessi. A titolo di esempio è riportato nella fig. 14 il gascromatogramma ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] algebrica avente come incognita ε, di grado uguale al numero di orbitali atomici coinvolti nella (11). Il sistema di equazioni non lineari (12) viene solitamente risolto per via numerica mediante il procedimento iterativo illustrato in fig. 8. Tale ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] così stabilire che i metalli dei gruppi che vanno dal IV fino all'VIII-1 del sistema periodico adsorbono N2, mentre Co (VIII-2) e Ni (VIII-3) non l v. Keim, 1971).
La formazione di oligomeri lineari del butadiene comporta il trasferimento di un atomo ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...