Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] periodo era ἀνὴϱ δημαγωγόϚ") fa quasi pensare a un ruolo formale. Inducono a pensarlo sia l'indicazione di tempo ("in a fenomeni politici eterogenei: la lotta per il potere nei sistemi democratici, sia quella interna ai partiti (Michels) sia quella ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] che, a differenza del CASVA, è privato - è formalmente sorto nel 1983 in attuazione delle volontà testamentarie del magnate J. P. Getty Trust è un vero e proprio ‛sistema integrato', che svolge proprie attività di ricerca nei suoi Center for ...
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Sicurezza, metodologie e applicazioni
Renato Rota
Il termine sicurezza, pur nella sua accezione generale di cautela contro evenienze spiacevoli, può assumere diversi significati in funzione del campo [...] di metodologie che presentano alcune differenze formali.
Nella definizione di rischio occorre esaminare di frequenza di accadimento, definita come il numero di volte che il sistema è atteso non essere in grado di svolgere la sua funzione nel suo ...
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Gioco
Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini [...] formale novecentesca, che avevano contraddistinto in campo antropologico importanti studi sul mito, sulla fiaba, sui sistemi 1981). Tale nozione non può essere ricavata dalle strutture formali di comportamento, né dal fatto che determinate azioni, ...
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Danza
Cecilia Pennacini
Eugenia Casini Ropa
Indica l'insieme ritmico di movimenti del corpo eseguiti secondo uno schema individuale o un'azione concertata. Nelle società tradizionali la danza è connessa [...] del conflitto. Scarsa attenzione è riservata agli aspetti formali, all'articolarsi delle figure coreutiche, del ritmo, , è stata elaborata una metodologia nuova, basata su sistemi di notazione di derivazione coreografica idonei alla trascrizione e ...
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Ingegneria gestionale
Lucio Bianco
Le profonde trasformazioni che hanno subito le tecnologie organizzative a partire dagli anni Ottanta e soprattutto negli anni Novanta del XX sec., insieme alla tendenza [...] base per una seria definizione di strategie future in un sistema complesso è un’analisi approfondita del passato. L’unico difficoltà a comunicare e a definire scelte collettive (accordi formali, protocolli d’intesa o anche solo accordi informali), ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] a un grave ritardo mentale, fino a un linguaggio formalmente discreto, sul piano grammaticale e sintattico, ma bizzarro dal hanno dati più omogenei rispetto a quelli in cui tale sistema non è ancora in vigore). Le confusioni diagnostiche degli ultimi ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] decenni successivi, rispetto ai cenacoli hanno un’organizzazione formale molto meglio definita, con leggi, ‘imprese’, letterato e le istituzioni).
Bruni, Francesco (1969), Sistemi critici e strutture narrative. Ricerche sulla cultura fiorentina del ...
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Moda
Nicola Squicciarino
La parola moda (dal francese mode, derivato del latino modus, "maniera, foggia, misura") designa l'usanza o il gusto del momento che cambia a causa di una continua ricerca del [...] con la divisione della società in classi, i sistemi ornamentali e vestimentari del corpo, oltre a interpreta la moda "come un movimento autonomo" di innovazioni estetico-formali, "come una potenza oggettiva che si sviluppa con forze proprie" ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] alle esigenze di rapidità e uniformazione dei nascenti sistemi postali pubblici; a partire dal 1850, sul modello in cui l’e-mail può assumere quasi tutte le caratteristiche formali della lettera su carta.
Quanto all’organizzazione del testo la ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...