La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] legittimava il lavoro dei fisici teorici, difendendo l'integrità formale ed empirica della teoria fisica contro i dubbi che o le formule, non è in effetti null'altro che un sistema di simboli correlati ai fatti della realtà; e questo è egualmente ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] anche di anni quello della pura e semplice scoperta.
Il sistema-scienza disegnato da Storer e da Hagstrom ha una sua plausibilità fra i componenti delle équipes nelle loro vesti formali e nell'informalità del rapporto quotidiano, sul ruolo ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] natura per giustificare la società.
Quanto alle differenze tra sistemi di credenze religiose e scienza moderna, Horton le spiega sua enunciazione diretta in forma estrema (e quindi 'formale') con la sua enunciazione indiretta mediante un disordine ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] hanno messo in luce l’impronta sostanzialmente aristotelica di sistemi così distanti tra loro come lo stoicismo, la peripatetici ci appare come un ‘gruppo’ privo di legami formali, composto da individui che condividevano un comune interesse di tipo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] è costituito dall’elaborazione di una definizione ‘minima’ e formale di democrazia, intesa come un insieme di regole il cui rispetto è necessario all’interno di un sistema politico ‘decente’, qualunque sia la sua ideologia di riferimento (socialismo ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] tr. it., p. 229).
Un terzo tipo di spiegazione, formalmente simile al precedente, attribuisce l'origine dei valori a cause psichiche. complesse, al di fuori del mercato, l'adesione a sistemi di norme e valori morali è più conveniente di 'strategie ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] e la distanza percorsa, ipotesi ripresa subito dopo in termini più formali: "Faccia la linea AK qualunque angolo con la AF, e con velocità uguale alla massima nel Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, a metà di quella massima nei Discorsi. ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] da forze magico-sacrali. Anche se tale definizione si applica a una varietà molto ampia di fenomeni, dai sistemi teologici formali a elementi di religiosità popolare, l'ambito resta circoscritto, almeno implicitamente, a una o più religioni storiche ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] che essa gioca nella vita sociale e nella produzione dei sistemi simbolici occorre, per un verso, interrogarsi sui pericoli insiti . Lungi dall'essere interamente riducibili alle anomalie formali della classificazione, le interdizioni che regolano i ...
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Bellezza
Pavel Machotka
Il termine indica la qualità di ciò che appare o è ritenuto bello; è un derivato dell'aggettivo bello, a sua volta dal latino bellus, "carino, grazioso", propriamente diminutivo [...] , ridefinito da Leonardo da Vinci, sia il prodotto di un sistema e di una sensibilità ancora diversi.
Ciò che preme a chi e nel mettere in rilievo che essa è un fatto puramente formale. Ma resta ancora il dubbio se sia riuscito a descrivere la ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...