ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] spezzati, che ne complicano il profilo. Il contrapposto formale di questa curva, con andamento convesso-concavo, usato ulteriore metodo per coordinare diverse forme di a. in un sistema chiuso che abbraccia tutta la larghezza della sala di preghiera ( ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] possibilità d’invenzione, permetteva un controllo razionale degli esiti formali. Le lampade Omega, Erse, Clitunno, e la serie Cassina del 1977 e in forma più complessa con il sistema Broomstick per Alias del 1979, Magistretti riprese il filo della ...
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CAVALLERIA
F. Cardini
La c. medievale si definisce attraverso due funzioni che polarizzano il significato della parola e che, se non vengono accuratamente distinte e articolate, rischiano di confondere [...] comportava peraltro prerogative in linea di massima onorifiche e formali - anche se la dignità cavalleresca era richiesta per il combattimento a cavallo, poco stimato e poco efficace nel sistema militare greco e in quello romano (dove tuttavia i ' ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] della ricerca di Joe sugli oggetti. Sul piano delle analogie formali, il mobile Combi-Center (1963) di Joe è molto vicino o chiuso o da piani d’appoggio.
Il Sistema programmabile per abitare T14, il sistema abitativo Box 1 (entrambi del 1968) e lo ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] Mancini in via Monte Napoleone a Milano; nel 1957, la sistemazione a sala di proiezioni di un locale in casa Rizzoli in . e P. G. Castiglioni, Il D. I. determina le qualità formali del prodotto, ibid., p. 29; Associazioni, in Stile industria, 1961 ...
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COSTANZA, Lago di
A. Knoepfli
COSTANZA, Lago di (ted. Bodensee; Bodamen nei docc. medievali)
L'ampia regione posta intorno al lago di C., che comprende zone attualmente situate in Germania (Baden-Württemberg [...] predominanti tecniche di costruzione in legno come lo Ständerbau, il sistema di costruzione a pali (per es. gli ambienti annessi al murale è caratterizzato da fasi alterne di ricorsi formali e iconografici all'Antichità tardoromana e paleocristiana, ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] sculture, nel disegno delle vesti liturgiche. Il patrimonio formale dell’Alto Medioevo si arricchisce di nuovi apporti, ; le mura sono percorse da archeggiature cieche; all’interno è un sistema di volte a crociera, su pilastri, che lega le campate due ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] nelle grandi città ed ebbe ulteriori sviluppi e nuove configurazioni formali consentite dall’avvento del cemento armato (macello e m alla globalizzazione dei m. e alla diffusione del sistema telematico di negoziazione non è più necessaria l’esistenza ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] e delle gravitazioni preferenziali in atto; importante è pure il sistema viario e la rete dei servizi pubblici. Tra i fattori sociale che essa perseguiva, insieme alla macchinosità puramente formale delle garanzie giuridiche a favore del malato prima ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] , diretta a curarne l’elaborazione e la strutturazione formali; la funzione fatica, incentrata sul canale, diretta indica il ruolo che il singolo tratto di lingua esplica nel sistema. In base al suo principio della doppia articolazione, sul ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...