tessile Si definiscono prodotti t. sia i materiali che entrano nella operazione di tessitura (fibre, filati) sia il prodotto stesso della tessitura (tessuto). In particolare, prendono il nome di fibre [...] per i t. industriali non si basa su modifiche formali o estetiche, ma su un’evoluzione funzionale. Per ottenere un confezionamento con diversi tipi di cucitura. Con l’uso dei sistemi CAD e CAD/CAM si ottiene un’ampia varietà di disegni e colorazioni ...
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Filosofia
Principio certo per immediata evidenza e costituente la base per l’ulteriore ricerca. Kant, nella Critica della ragion pura, chiama a. dell’intuizione alcuni giudizi a priori, di evidenza immediata, [...] ; si parla invece di a. quando si introduce, per comodità di ragionamento e per maggiore generalità di risultati, un sistemaformale di proprietà definitorie nella trattazione di problemi relativi a enti o a espressioni che non hanno di per sé ...
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Dall’inglese sky-scraper, edificio di marcato sviluppo verticale, con un notevole numero di piani: comunemente si definiscono g. gli edifici con almeno 15-20 piani, cioè un’altezza minima di m 50-70. Affermatosi [...] Louis, 1890-91; Guaranty Building a Buffalo, 1894-95) i primi g. realizzati sfruttando quei sistemi strutturali non alieni da commistioni formali con elementi e dettagli architettonici tradizionali. La tipologia del g. ebbe un grande sviluppo anche a ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] appena sommariamente, al fine di avviare una prima sistemazione sul complesso quadro risultante dal sovrapporsi tra tardi della stirpe e le tradizioni, ma addirittura le scelte formali: basti pensare quanto gravido di futuro sia stato il cosiddetto ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] che egli spalma sui fondi a più strati) come ''nucleo formale''. In tale procedimento, iniziato verso il 1942, la materia viene dell'opera di produrre emozione estetica in virtù del sistema di relazioni linee-colori, indipendentemente dai soggetti e ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] di Stoccolma, in cui nel 1964 K. Wiggen progettò un sistema elettronico a controllo digitale in anticipo sui tempi, e dove, e utilizzare programmi di sintesi MUSIC. Nel 1979 fu formalmente istituito il CSC a opera di un gruppo di ingegneri ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] dei legami della scuola con la vita e l'ulteriore sviluppo del sistema dell'istruzione pubblica dell'URSS" (24 dicembre 1958). Questa legge avvertito, tra la legislazione di ieri, non ancora formalmente abrogata, ed il novissimo corpus di leggi che si ...
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Stato
Sergio Bartole
(XXXII, p. 613; App. III, ii, p. 839)
Riforme istituzionali
Leggi di revisione della Costituzione
Il tema delle riforme istituzionali in Italia ha acquistato particolare attualità [...] . 1). Da una parte, il crollo subitaneo, nel 1989, del sistema delle cosiddette democrazie socialiste ha indotto la convinzione che il confronto politico si ad alcuni segnali, anche soltanto formali, di differenziazione è giustificato da ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] formali degli oggetti esistenti i quali hanno vita sempre più breve. Così la legge del consumo, dettata dal sistema è sviluppata con esso, al contrario le sue proprietà formali costituiscono una realtà che corrisponde alla sua organizzazione interna, ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] , in via di principio, alle controversie insorte fra commercianti. Ma se nel sistema delle corporazioni tale qualità è strettamente collegata con la formalità dell'immatricolazione, giacché è mercante solo chi è iscritto nel registro (matricula ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...