Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] processi archeologici basato sul principio che le entità archeologiche, a diversi livelli, cambino come sistemidinamici, collegati ai sistemi ambientali e socio-culturali. Nello stesso libro Clarke sottolineava l'autonomia dell'archeologia dall ...
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economia e matematica
economia e matematica Metodi matematici di varia complessità sono stati applicati all’analisi di problemi economici sin dagli albori dell’economia moderna. Ma se non sono certo [...] previste dalla non linearità. In anni recenti l’analisi dinamica dei sistemi economici si è arricchita dei contributi provenienti dalla cosiddetta teoria qualitativa dei sistemidinamici (teoria del caos, teoria delle biforcazioni, teoria delle ...
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scienze sperimentali e matematica
Angelo Guerraggio
Scienze sperimentali e matematica
La matematica non è una scienza empirica, eppure il suo sviluppo è strettamente legato a quello delle scienze naturali. [...] e nella distribuzione di fattori di rischio). La teoria della complessità e la teoria dei sistemidinamici consentono di studiare la dinamica delle popolazioni, cui si riferiscono alcuni dei più classici modelli matematici di fenomeni biologici, a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La cibernetica inaugura, nella prima metà del Novecento, lo studio comparato degli organismi [...] , che ha posto al centro dei suoi modelli le nozioni di sviluppo, evoluzione e comportamento emergente; i sistemidinamici complessi, che tentano un approccio generale alla cognizione antitetico a quello della macchina di Turing, attribuito all’IA ...
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sistemasistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] : (a) [ANM] [MCC] s. di equazioni differenziali o di equazioni alle differenze finite del quale si studi l'evoluzione temporale: v. sistemidinamici; (b) [ELT] s. di cui una o più parti si modifica nel tempo: v. controllo, teoria del: I 746 f. ◆ [ELT ...
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rischio sismico, mitigazione del
rìschio sìsmico, mitigazióne del. – Con l'obiettivo di sviluppare più efficaci strategie di prevenzione sismica, le azioni per la mitigazione del rischio sismico devono [...] ) fornisce previsioni di medio termine spaziotemporale. Dal punto di vista quantitativo, tale algoritmo utilizza una descrizione ordinaria di sistemadinamico: in uno spazio delle fasi costituito dalle funzioni del flusso sismico N(t), L(t), Z(t) e ...
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caos e complessita
càos e complessità. – Nel linguaggio della fisica e della matematica moderna, la condizione di incertezza sulla previsione di un sistemadinamico governato da leggi deterministiche. [...] di segnali irregolari osservati in natura o rilevati da esperimenti in laboratorio. Tramite l’apparato teorico dei sistemidinamici, la cosiddetta analisi non lineare di serie temporali affianca alla classica analisi di Fourier algoritmi numerici per ...
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controllo ottimale
Matteo Pignatti
Teoria matematica, sviluppata negli anni 1960 contemporaneamente da L. Pontryagin (➔ Pontryagin, principio di) in Unione Sovietica e da R. Bellman (➔ Bellman, equazione [...] e applicazioni del modello
Il c. o. è uno strumento fondamentale nella teoria economica contemporanea, la quale studia sistemidinamici, deterministici o spesso stocastici, cioè in presenza di un certo grado di incertezza, in cui uno o più agenti ...
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geometria frattale
geometria frattale ambito della matematica sviluppatosi a partire dai primi del Novecento, periodo a cui risalgono i primi studi a opera di G. Julia. Le sue intuizioni sono state poi [...] tipo frattale. Presentano struttura frattale anche gli attrattori strani, insiemi di punti verso cui convergono alcuni sistemidinamici dopo un tempo sufficientemente lungo (→ caos, teoria del).
La tecnica comunemente usata per ricavare un’immagine ...
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connessione
connessióne [Der. del lat. connessio -onis, dal lat. connexus (→ connesso) "l'essere connesso, il modo in cui si è connessi"] [ALG] [ANM] Generic., legame di dipendenza fra due o più grandezze [...] varietà riemanniana M dotata di metrica g, tale che la derivata covariante di g sia nulla. ◆ [MCC] C. sella: v. sistemidinamici: V 291 b. ◆ [ALG] C. semplice: quella di un insieme semplic. connesso (v. oltre: Ordine di c.). ◆ [MCF] [TRM] Funzioni ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
dinamica
dinàmica s. f. [dall’agg. dinamico]. – 1. Parte della meccanica che studia i movimenti di un sistema in relazione alle cause che li determinano: d. del punto, d. dei sistemi, d. dei solidi, d. dei fluidi o fluidodinamica. Equazione...