La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] serie di articoli egli non fa mai riferimento alla di topologia forte sia quella di topologia debole in uno spazio di Hilbert astratto. Quest'ultima è basata su un sistemadi intorni che definisce una topologia di tipo Hausdorff. Ogni intorno di ...
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Programmazione lineare
Robert Dorfman
di Robert Dorfman
Programmazione lineare
Introduzione
La programmazione lineare è una famiglia di metodi matematici per individuare i modi più redditizi o in [...] di un problema di minimizzazione. I flussi di corrente e di altri fluidi attraverso conduttori, canali di irrigazione e sistemi sequenze temporali, ma possono far riferimento a regioni geografiche, paesi (nel caso di multinazionali), o a qualche altro ...
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Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] le emigrazioni E). Questo sistemadi afflussi e deflussi determina le caratteristiche del lago, di tipo sia quantitativo che cui rappresentazione schematica fa esplicito riferimento, tra le altre cose, al tasso di natalità (v. figura). Secondo ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] di passare da un sistema lineare ad un altro, detto sistema aggiunto. Mostrò quindi che il residuo di un sistema lineare rispetto al sistema aggiunto non dipende dal sistemadi gentiliano. E l'E. si riferisce esplicitamente alle visioni del Gentile ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I teoremi di incompletezza di Godel
Carlo Cellucci
I teoremi di incompletezza di Gödel
Nei giorni 5-7 settembre 1930 ebbe luogo a Königsberg [...] Gödel estese i suoi risultati a una classe più ampia disistemi, e nell'introduzione dell'articolo del 1931 ne diede dimostrazioni C'è da chiedersi perché Gödel evitasse ogni riferimento al concetto di verità nei risultati principali del 1931. La ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] fa riferimento alla geometria piana, sferica e solida. Inoltre, si devono calcolare le distanze tra coppie di oggetti, , poiché esso è la base del sistema sessagesimale. Nel sistemadi numerazione posizionale sessagesimale dei Babilonesi, 60 si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guido Castelnuovo
Pietro Nastasi
Guido Castelnuovo è stato, insieme a Corrado Segre (1863-1924), e ai suoi allievi Federigo Enriques e Francesco Severi (1879-1961), il fondatore della scuola italiana [...] basi della teoria dei sistemi lineari di curve di una superficie algebrica. Il metodo di lavoro è ancora quello e quaderni di Guido Castelnuovo, http://archivi… cit., =C_S1905& currheader=Corrado Segre – 1905 [4 aprile 2013]).
Il riferimento è con ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] lunghezza alla quarta, terza, seconda potenza a seconda che il sistema continuo cui ci si riferisce sia tri-, bi- o unidimensionale, per cui unità di misura SI è, a seconda dei casi, il metro alla quarta, terza o seconda potenza. ◆ [MCC] M. torcente ...
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pressione
pressióne [Der. del lat. pressio -onis, dal part. pass. pressus di premere "premere"] [MCC] (a) Generic., l'azione del premere, cioè dell'esercitare una forza sulla superficie di un corpo. [...] di un sistema. ◆ [ACS] P. acustica: la variazione di p., rispetto a quella di quiete, che s'accompagna alla propagazione di sottomettere un corpo a una p.; (b) specific., con rifer. a un elemento di superficie del corpo sottoposto alla p. p, che sia ...
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FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] lavori studiò la forma cubica nello spazio S4 con sostanziali considerazioni proiettive, in riferimento alle superfici contenute in essa, al sistemadi rette sulla forma, agli spazi pluritangenti (cfr. Sulle superficie algebriche contenute in una ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...