In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] 1691, 1729-38, 1863-1923), non solo il punto diriferimento fondamentale e concreto per la diffusione della lingua italiana in e le istituzioni).
Bruni, Francesco (1969), Sistemi critici e strutture narrative. Ricerche sulla cultura fiorentina ...
Leggi Tutto
Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] tutta la Penisola, esclusa la Repubblica di Venezia. Il sistema policentrico dell’Italia del Quattrocento, nel ereditano l’autorevolezza degli umanisti italiani e appaiono punti diriferimento per teorie e azioni a sostegno delle lingue nazionali ...
Leggi Tutto
Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] morfologica del testo e, in certi casi, eliminando l’ambiguità del riferimento: «ma non è l’orbe lunare una delle celesti sfere, e anniversario della pubblicazione del “Dialogo sopra i massimi sistemi” di Galileo Galilei (Roma, 6-7 maggio 1982), Roma ...
Leggi Tutto
Tradizionalmente l’articolo è considerato una parte del discorso (➔ parti del discorso). In termini moderni, fa parte di quella classe di parole che operano come modificatori del nome (o del sintagma nominale; [...] un sistemadi ➔ preposizioni articolate che concorre ad accrescere il grado di complessità di un atto diriferimento (per un quadro generale, Renzi 1985). La situazione in cui più di frequente si registra l’impiego di un articolo zero è quella di ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] mondo istituzionale diriferimento al parlante e all’ascoltatore.
L’intonazione può avere un ruolo nell’espressione di alcuni di tali atti ToBIt. Un sistemadi trascrizione per l’intonazione italiana, in Metodologie di analisi e di descrizione delle ...
Leggi Tutto
Con speciale riferimento all’Europa medievale romanza, si indica con il nome di scripta il sistema, diverso da una zona all’altra, con cui si rende nella scrittura la lingua: tali forme di realizzazione [...] studio così impostato (non solo per il sistema grafico ma per ogni livello della lingua) comporta che:
malgrado alcune speculazioni finora azzardate, specie in riferimento alla provenienza messinese di diverse opere letterarie, non siamo ancora in ...
Leggi Tutto
L’etimologia (gr. etymología, lat. etymologĭa) è lo studio dell’origine delle parole. La sua tradizione risale a più di 2500 anni fa: riflessioni etimologiche si conoscono già dai tempi degli antichi Indiani [...] di W. Meyer-Lübke comprendenti le «Postille italiane e ladine» di Carlo Salvioni di Paolo A. Faré (Milano 1972).
L’indiscussa opera diriferimento uso dei loro sistemi linguistici per comunicare ad altri parlanti informazioni di vario tipo. Perciò ...
Leggi Tutto
Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] di diffonderla (1868), con la quale Manzoni individuava nel fiorentino colto contemporaneo il modello linguistico diriferimento: alle diversità interne al sistema linguistico, più coerente col plurilinguismo del Paese. Di pari passo maturava l’ ...
Leggi Tutto
Per variazione diatopica (dal gr. diá «attraverso» e tópos «luogo») si intende la ➔ variazione linguistica su base geografica. L’espressione è stata, se non creata, certo diffusa negli studi linguistici [...] . Cini 2008). Il punto diriferimento delle descrizioni, però, è il tradizionale standard di base tosco-fiorentina (➔ italiano di sostrato e di adstrato nella neostandardizzazione del linguaggio non verbale degli italiani, in Interferenze disistemi ...
Leggi Tutto
In generale, un linguaggio settoriale è il modo di esprimersi (parole, espressioni, termini tecnici, ecc.) proprio di un ambito specialistico, in particolare (ma non soltanto) di natura tecnica o scientifica. [...] come riferimento più adeguato possibile agli oggetti o concetti del relativo settore specialistico. Il ricorso a determinazioni integrative rispetto al valore semantico sistemico del tecnicismo permette, infatti, di soddisfare il grado di precisione ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...