Linguaggio e realtà
Massimo Dell'Utri
Il ruolo centrale assunto dal linguaggio nell'analisi filosofica del 20° sec. ha posto in primo piano la questione della sua relazione con la realtà: in che modo [...] esse corrispondenti per poter conferire alla relazione diriferimento una capacità identificativa univoca. Data la base di un sistemadi logica equivale a rifiutare il sistema stesso o a proporne sostanziali cambiamenti, e poiché un sistema del ...
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SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] Hjelmslev o forse in senso ancora più generale, il sistemadi dipendenze interne cui è o sarebbe riferibile qualsiasi insieme organizzato di fenomeni culturali. Tale metodologia si è generalmente specificata come applicazione sistematica della logica ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] riferimento" (Lyons 1995, p. 78): il rapporto di denotazione fra 'cane' e la classe dei cani è di natura diversa da quello diriferimento La prima è relativa a valori codificati nel sistema linguistico e tratta di distinzioni come quella fra (a) 'È ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] termine f. l., opere moderne diriferimento quali Voegelin-Voegelin (1977), Sala-Vintilă Rădulescu (1984), Comrie (1987), Ruhlen (1987) fanno uso di una terminologia nuova per indicare le ramificazioni linguistiche. Il sistema (che sostituisce quello ...
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KRIPKE, Saul Aaron
Antonio Rainone
Logico e filosofo statunitense, nato a Bayshore (New York) il 13 novembre 1940. Laureato alla Harvard University, è stato assistente alla Princeton University (1964-66) [...] di un originale ampliamento della semantica tarskiana, ha fornito un'interpretazione semantica di vari sistemidi logica modale (un tipo di la "teoria causale del riferimento", con la quale K. separa la funzione denotativa di un nome dai fattori ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] caratteristica, ossia sillabe diverse potevano riferirsi allo stesso numero. Indubbiamente questo sistema era molto utile dal punto di vista letterario e introduceva un elemento di gioco: una sequenza di sillabe poteva infatti essere letta come ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] esperienza percettiva unificata che tutti conosciamo.
L'invarianza si riferisce al rapporto tra il segnale e la percezione del s di "sole" è qualitativamente diversa dalla s di "scopa").
Per riassumere, lo sviluppo del linguaggio come sistemadi suoni ...
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Lingua
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Lingua
sommario: 1. Introduzione. 2. Lingua e parole. 3. Lingua e codice non linguistico. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il primo problema che si presenta quando [...] semiotica da cui risulta la pertinenza di questo sistemadi classificazione, il ruolo di universo di discorso significante; e, a proposito dell'universo di discorso cui si riferisce un sistemadi classificazione connotativo, che esso svolge, nella ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] più o meno triangolare. La definizione di 'cuneiforme', che sin dall'antichità venne impiegata in riferimento a questa scrittura, trae origine da questa somiglianza.
Il sistema dei segni
L'istituzione di un sistemadi segni costituisce il primo e ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] sistemadi comunicazione formalizzato, provvisto di una fonologia, di un lessico e didi base e prevedono le stesse modalità di presentazione degli stimoli e una maniera di risposta simile.
Nel lavoro che ancor oggi rappresenta il punto diriferimento ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...