Terza lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La sua forma deriva dal gamma dell’alfabeto greco occidentale (calcidese) che fu modello di quello romano. Qui inizialmente la C rappresentò sia la velare [...] questo soltanto con il romeno, e non integralmente. I sistemi ortografici e fonetici delle altre lingue si staccano radicalmente dal ’.
Matematica
Il simbolo C indica l’insieme dei numeri complessi.
Musica
Per l’accezione musicale ➔ notazione. ...
Leggi Tutto
Geografia
Il precipitare di una massa d’acqua, di fiumi o torrenti, per un dislivello di varia altezza, e l’acqua stessa che precipita. La più alta c. del mondo sarebbe quella di Angel (Venezuela) con [...] glaciale.
Biologia
Si dicono reazioni a c. quelle reazioni che, succedendosi in sequenza a opera di sistemi multienzimatici complessi, consentono l’amplificazione e la regolazione di un processo biologico.
Fisica
Processo di moltiplicazione cui dà ...
Leggi Tutto
SENSORE
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Un s., secondo una definizione di carattere generale, è un sistema che, sollecitato da una qualsivoglia forma di energia, reagisce cambiando il proprio stato, [...] tecniche che consentono rappresentazioni bidimensionali di immagini termiche dell'ambiente di misura. Esse sono basate su sistemi a scansione più o meno complessi che utilizzano un solo s., un insieme lineare di s., oppure una matrice di sensori. Nel ...
Leggi Tutto
ELETTRICHE, MISURE (XIII, p. 685).
Apparecchi elettrici di misura industriale.
Generalità. - Gli apparecchi di misura servono alla misura e al controllo delle varie grandezze elettriche che interessano [...] m − 1). Con ciò corredando uno strumento di costante c e di resistenza interna complessiva r con una serie di shunt di resistenza r/9, r/99,. . . , secondo che prevale l'uno o l'altro dei due sistemi.
Ora in serie con uno di essi si trova una ...
Leggi Tutto
Fisica atomica
Massimo Inguscio
Guglielmo M. Tino
(App. IV, i, p.817)
Le conoscenze sulla struttura atomica, divenuta una parte fondamentale della fisica del 20° secolo a partire dalle classiche esperienze [...] trappola non richiede l'assorbimento di fotoni, essa può essere estesa all'intrappolamento di sistemi con spettri di assorbimento molto più complessi di quelli atomici, quali molecole o microparticelle molto lente.
Condensazione di Bose-Einstein
La ...
Leggi Tutto
Ionosfera
Pietro Dominici
(App. II, ii, p. 56)
Uno degli effetti delle radiazioni, sia elettromagnetiche sia corpuscolari (cosiddetto vento solare), con cui il Sole investe la Terra, è di ionizzare [...] che sono di svariata origine e a cui si dà il nome complessivo di regione E sporadica.
b) Sulla ionizzazione della i. agisce e alta atmosfera, per riconoscere l'ambiente terrestre come un sistema globale (v. geofisica, in questa Appendice). Lo studio ...
Leggi Tutto
GAS
Vittorio D'Ermo
Italo Pasquon
Donato M. Fontana
(XVI, p. 407; App.II, I, p. 1019; III, I, p. 700; IV, I, p. 894)
Gas naturale. - Nel corso degli anni Settanta e Ottanta ha continuato ancora a [...] Asia e l'Oceania (10.500 miliardi di m3, complessivamente), l'Africa (8200 miliardi di m3, per quasi ossidi di Cu, Th, Pd, Na e altri a base di MoS2. Questi sistemi sono utilizzati a temperature e pressioni diverse da caso a caso, ma comprese fra 250 ...
Leggi Tutto
(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] di Gran Bretagna e Germania, l'italo-francese VIRGO, e lo statunitense LIGO - la misurazione verrà effettuata mediante un complesso e costoso sistema interferometrico, per distanze tra le masse che vanno da 600 m a qualche km; essi sono sensibili su ...
Leggi Tutto
Disciplina che studia la risposta a stimoli, elettrici ed elettromagnetici ma anche chimici e magnetici, di molecole, aggregati atomici e molecolari di dimensioni nell'ordine dei nanometri. L'e. m. è di [...] e metodi è la chimica sopramolecolare, che studia complessi molecolari legati da interazioni deboli di tipo elettrostatico, stabilità relativa è influenzata dalla distribuzione di carica nel sistema. Il vantaggio di questo dispositivo è che si ...
Leggi Tutto
Fotonica
Mario Bertolotti
Termine introdotto dallo scienziato francese P. Agrain nel 1967 per descrivere l'utilizzo della luce attraverso lo studio delle sue proprietà e delle sue interazioni con la [...] ) utilizzarono il termine fotografia per descrivere tutto quel complesso di metodologie in cui si utilizzano dispositivi e tecniche ottiche che operano in analogia ai sistemi puramente elettronici nelle tecnologie di comunicazione elettronica: in ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...